“Siamo pronti per l’estate“. Lo dice a chiare lettere Klaudio Karlović, comandante dell’Unità polese dei Vigili del fuoco e vicecomandante di quella regionale, a margine dell’esercitazione andata in scena ieri nell’aeroporto sportivo di Stanzia Marinoni (Campanož), che ha visto impiegati 55 pompieri professionisti giunti da ogni parte dell’Istria.

“In qualsiasi momento siamo pronti a far scendere in campo, ovviamente in turni differenti, 1.500 Vigili del fuoco tra pompieri professionisti (circa 230), volontari e dipendenti dell’Ente Hrvatske Šume (Boschi croati) – aggiunge Klaudio Karlović –. Possiamo altresì contare su 350 automezzi di diversi tipi e funzioni“.
L’esercitazione di ieri in Stanzia Marinoni è una prassi ormai collaudata. “Le esercitazioni servono per verificare il livello d’addestramento dei nostri Vigili del fuoco. Vengono effettuate almeno una volta all’anno e ciò in prossimità dell’alta stagione. Anche in questo caso ci siamo dimostrati all’altezza“.
Ieri dunque i pompieri professionisti suddivisi in tre unità composte da un minimo di 15 a un massimo di 20 Vigili del fuoco, hanno dimostrato la fase di imbarco e di sbarco da un elicottero dell’Esercito croato per le operazioni di spegnimento e salvataggio in situazioni critiche e impervie. Per salire a bordo i membri di una singola unità hanno impiegato una quarantina di secondi, altrettanto per scendere dal velivolo. La seconda esercitazione invece ha visto impegnati i pompieri nello scendere da un aereo rimasto sospeso in aria prima a 5 e poi a 8 metri da terra. Lo sbarco mediante una fune è durato al massimo un minuto per singola unità: il pompiere sceso per primo a terra teneva la fune per il collega che stava scendendo, e via di seguito. Un’esercitazione molto utile nel caso i pompieri dovessero intervenire in aree incendiate impossibili da raggiungere con i mezzi a quattro ruote, come ad esempio alcuni pendii del Monte Maggiore.
La stella dell’esercitazione è stata un pastore tedesco femmina. Sky, un cane di quattro anni, ha partecipato per la prima volta a questo tipo di intervento. A rivelarcelo è Emanuel Krstulović, custode del quattro zampe da tre anni. Emanuel è dal 2001 che fa parte dei Vigili del fuoco, prima come rinforzo stagionale, poi, dal 2008 in pianta stabile.

“Sky ha passato tutta la fase d’addestramento – ci spiega Emanuel –, dal tipo di ricerca classica delle persone a quella olfattiva, anche tra le macerie. Oggi è un po’ nervosetta perché è la prima volta che partecipa a questo tipo di esercitazione, ma si è comportata bene e non ha avuto paura“. Sky è uno dei cinque cani sui quali possono fare affidamento i pompieri istriani: altri due sono a Visignano, uno a Rovigno e uno a Umago.
L’esercitazione durata complessivamente un’ora è stata portata a buon termine. Con la speranza di tutti che in estate non debba venire trasformata in un vero e proprio intervento. Ma se anche sarà così, come detto da Karlović in apertura, i Vigili del fuoco dell’Istria sono pronti.