L’estate culturale polese punta sulla qualità

Presentato il cartellone con i numerosissimi appuntamenti in calendario nel corso dei mesi estivi, ovvero dal 30 maggio al 24 agosto, sia nel Piccolo teatro romano che in Arena

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L’estate culturale polese punta sulla qualità
Emina Popović Sterpin, Darko Komšo e Sanja Cinkopan Korotaj. Foto: FREDY POROPAT

Ritorna per il secondo anno consecutivo la manifestazione “Pulsko kulturno ljeto – Estate culturale polese – Pula Summer of Culture”, che si terrà dal 30 maggio al 24 agosto nel Piccolo teatro romano e nell’Arena di Pola. L’evento, presentato ieri nel Museo archeologico dell’Istria, rispetto allo scorso anno è ancora più ricco di spettacoli. Ce ne saranno complessivamente 11, ovvero tre in più rispetto alla scorsa edizione. Con questa rassegna di concerti, per la maggior parte legati alla musica jazz, classica ed etno, con eccellenti artisti sia nostrani che di fama mondiale, Pola si propone di divenire l’epicentro della cultura in Croazia durante i mesi estivi. All’appuntamento con i media hanno preso parte gli organizzatori Emina Popović Sterpin a capo dell’assessorato alla Cultura della Città di Pola, Sanja Cinkopan Korotaj direttrice della Pro loco polese nonché Darko Komšo, direttore del Museo archeologico dell’Istria.

Un programma più ampio rispetto al 2023
“Abbiamo un po’ ritoccato e allargato il programma rispetto all’anno scorso – ha detto Popović Sterpin –. La manifestazione verrà inaugurata con il festival Jazz Waves, della durata di tre giorni, avviato nel 2023 dalla Comunità turistica. Dal 30 maggio al primo giugno nel Piccolo teatro romano si esibiranno i JazzIstra con il sassofonista e compositore portoricano Miguel Zenòn, insignito di numerosissimi premi Grammy in diverse categorie di musica jazz (tra l’altro negli ultimi due anni per il miglior album jazz) e il Jaka Kopač quintet con il noto trombettista statunitense Jim Rotondi. Il tutto si concluderà con un concerto alquanto inusuale e allo stesso tempo interessante del noto gruppo spalatino The Beat fleet (TBF) accompagnato dall’Orchestra jazz della Radiotelevisione croata (HRT)”.
Puccini all’Arena
L’apice della manifestazione per gli amanti della musica classica, ha proseguito Popović Sterpin, sarà l’opera “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, proposta in Arena il 24 luglio dal Teatro Nazionale Sloveno (SNG) Opera e balletto di Lubiana. Tra gli altri appuntamenti al Piccolo teatro romano il concerto “Compositori istriani” del Coro della Radiotelevisione nazionale (il 13 giugno); “Note blu (Blue notes)” dell’Orchestra sinfonica dell’HRT (il 26 giugno); il “Concerto di Gala per Puccini” sempre con il SNG Opera e balletto di Lubiana (il 5 luglio). L’8 luglio nella stessa località si esibirà il pianista jazz cubano Gonzalo Rubalcuba con il proprio trio e il 20 dello stesso mese il duo statunitense di musica elettronica Thievery Corporation, formato da Rob Garza ed Eric Hilton. Ritornando all’Arena, il 6 agosto è in programma il concerto “Opus Dei: Laibach”, del noto gruppo sloveno. La manifestazione si concluderà il 24 agosto con l’ottima etno band francese Plantec.
L’arrivo di grandi stelle musicali
“Questo programma accompagnerà in modo adeguato i numerosi concerti delle mega star che si esibiranno in Arena, nonché gli altri programmi aggiuntivi che si terranno al Castello polese”, ha detto Popović Sterpin. Nel ringraziare la Città di Pola per aver dato vita a questa manifestazione, Cinkopan Korotaj ha rilevato che la Pro loco ha aderito immediatamente all’iniziativa, in quanto un programma culturale di qualità deve essere una priorità nella nostra destinazione.
“I contenuti nei quali possono gustare i visitatori nostrani e stranieri rendono Pola una destinazione ancora più appetibile, in particolar modo nella pre-stagione turistica. Sono compiaciuta del fatto che il programma dell’’Estate culturale polese’ sia così variegato e di qualità, e svolto per la maggior parte nel Piccolo teatro romano, che merita di ospitare simili appuntamenti. Oltre a questi, abbiamo pure l’Anfiteatro e il Castello, di eccezionale valore storico, tra i palcoscenici polesi che devono trovare il loro posto sulla mappa mondiale delle manifestazioni”, ha rilevato la direttrice della Comunità turistica.
Darko Komšo ha puntualizzato infine che il Piccolo teatro romano è l’unico teatro antico conservato in Croazia, utilizzato all’epoca romana e rimesso in funzione. “L’intenzione era quella di non avere un programma altamente commerciale, bensì di puntare di più sulla qualità. Speriamo che con il tempo questo progetto divenga autosostenibile e tradizionale. L’anno scorso a seguire questa manifestazione sono stati oltre 9mila spettatori e speriamo che l’interesse aumenti con il tempo. Dal punto di vista dell’organizzazione di concerti di spicco, Pola è la seconda città in Croazia dopo Zagabria, però in estate diviene le prima e la maggiore platea del Paese”, ha concluso il direttore del Museo archeologico polese. I biglietti d’entrata sono stati messi in vendita già ieri attraverso la piattaforma Entrio. L’ingresso per le persone disabili sarà gratuito. Ulteriori informazioni si possono ottenere sul sito pulasummerofculture.com, dove saranno presentate tutte le attività legate al programma dell’”Estate culturale polese”.

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