Nell’Ospedale per l’ortopedia e la riabilitazione “Dr. Martin Horvat” di Rovigno, è stato inaugurato ieri l’impianto della pompa di calore, ossia uno dei primi progetti pilota realizzato per ottenere energia termica dal mare, con l’obiettivo di raggiungere una maggiore efficienza energetica degli edifici sotto la tutela dei Beni culturali della Repubblica di Croazia.

Il nuovo sistema si basa sull’utilizzo di pompe di calore, il cosiddetto modello acqua-acqua, che utilizza l’acqua di mare come fonte d’energia primaria e coprirà integralmente il fabbisogno di acqua calda di due edifici ospedalieri.
Con la messa in funzione della pompa di calore, l’Ospedale ha completato con successo in soli due anni il progetto “Sea for Heritage Energy Transition – SEAHEaT”, del quale ne è stato capofila, finanziato da Islanda, Liechtenstein e Norvegia, attraverso il meccanismo finanziario dell’EGP e cofinanziato dalla Regione istriana. I partner che hanno aderito al progetto sono stati la Facoltà d’Ingegneria meccanica e Costruzioni navali e la Facoltà d’Ingegneria mineraria e Geologia dell’Università di Zagabria, l’Agenzia energetica regionale IRENA e l’Apenhet AS norvegese.
“Questa soluzione ecologica ed efficiente da un punto di vista energetico è particolarmente rispettosa dell’ambiente. Ci rende molto orgogliosi aver adottato questo tipo di tecnologia, che offre la massima efficienza energetica, promuove l’utilizzo dell’energia termica del mare mediante le pompe di calore e persegue attivamente la politica del risparmio energetico soprattutto nei progetti di riqualificazione energetica di edifici che rappresentano dei beni culturali”, ha detto il direttore dell’Ospedale, dott. Marinko Rade, ringraziando tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto unico nel suo genere in Croazia.
All’inaugurazione dell’impianto della pompa di calore, hanno partecipato il presidente della Regione istriana Boris Miletić, il suo vice Tulio Demetlika, il sindaco di Rovigno Marko Paliaga, la rappresentante del Ministero della Salute della Repubblica di Croazia Maja Cvetojević, il rappresentante del Ministero dello Sviluppo regionale e dei Fondi europei Lovre Karamarko, i rappresentanti degli altri partner del progetto, l’assessore regionale alla Salute e all’Assistenza sociale Gordana Antić, il direttore dell’Istituto regionale per la salute pubblica Aleksandar Stojanović e il parroco di Rovigno mons. Vilim Grbac.
Con la realizzazione di questo progetto pilota, l’Ospedale “Dr. Martin Horvat” ha dimostrato ancora una volta di possedere il giusto know-how nella gestione di progetti innovativi dedicati allo sviluppo dell’intera comunità, che lo rendono unico e pioniere in tutto il Paese.