Rovigno. Vele latine e al terzo: uno spettacolo storico

Dalla 15.esima edizione della Regata

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Rovigno. Vele latine e al terzo: uno spettacolo storico

Una splendida giornata di sole ha fatto da cornice sabato alla 15.esima edizione della suggestiva regata di barche tradizionali con vela latina e al terzo, organizzata dall’Ecomuseo “Batana”, dall’Associazione “Casa della batana” e dal Club di vela “Maestral”, in collaborazione con l’Ente turistico e con il patrocinio della Città di Rovigno e del progetto europeo Arca Adriatica.

Il laboratorio di pesca all’amo

L’evento ha attirato sulla Riva di Rovigno numerosi visitatori, tra i quali anche tanti turisti che in questo periodo soggiornano in gran numero negli impianti di soggiorno locali e delle località di villeggiatura della costa istriana. D’altra parte, la tradizionale regata, il cui obiettivo è la valorizzazione del patrimonio marittimo locale, ha dato modo agli appassionati della vela di sfoggiare le proprie imbarcazioni, partecipando nelle diverse categorie competitive della regata, ossia batane, gozzi, passere, gaete, leuti, nonché barche del tipo “topo”.

I lavori dai bambini della “Bernardo Benussi”

Il programma è iniziato alle ore 9 quando le barche, una ventina in tutto, sono state calate in mare tra lo squero e il Delfin, per dare spettacolo anche prima dell’inizio della competizione vera e propria, iniziata alcune ore più tardi. Nel frattempo i bambini che frequentano le scuole elementari cittadine sono stati coinvolti in alcuni laboratori organizzati nell’ambito del progetto europeo Arca Adriatica Interreg Italy-Croatia, in collaborazione con il Club di pesca sportiva “Medusa”. In base alle proprie preferenze, un gruppo di bambini ha creato delle batane in cartoncino, dotandole poi di coloratissime vele, mentre un altro ha imparato a mettere la lenza sull’amo e a pescare. Dopo un meritato spuntino offerto a tutti i partecipanti sul molo grande davanti la sede dell’Ecomuseo, è iniziata la competizione, seguita dalla Riva da una moltitudine di persone. La cerimonia di premiazione si è svolta in serata, quando è anche stata inaugurata la mostra dei lavori creati dai bambini nel corso dei laboratori.

Per la cronaca, quindi, nella categoria delle batane, la 15.esima edizione della regata rovignese è stata vinta dalla batana “Regina”, seguita a ruota dalla “Fažanka”, “Pierina”, “Fiamita”, “Liliana” e “Unrigno”. Tra le gaete a posizionarsi al primo posto è stata quella di Vlado Boras, seguita da quella di Livio Milotić. Nella categoria delle passere l’ha spuntata la “Julijana”, seguita nella graduatoria dall’imbarcazione OP 236, OP 312 e dalla “Boduljka”. La gara tra i grandi gozzi ha portato la vittoria a “Don Cicio”, che è stato più veloce di quello immatricolato OP 3871, mentre i piccoli gozzi sono giunti all’arrivo come segue: MD 551, “Frane e Moli”, OP 356 e MD 31. Alla barca “Lola” di Nikica Brajković, infine, è andato un premio fuori concorrenza.

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