Evocativo e beneaugurante, il Liceo si è meritato un film

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Evocativo e beneaugurante, il Liceo si è meritato un film
Foto Goran Žiković

Sono 3 minuti e mezzo di scene evocative, rassicuranti e beneauguranti, immagini suggestive sistemate in un contesto architettonico inconfondibile, che sia ripreso dall’intero o dall’esterno, con una visione grandangolare o nei dettagli. Insomma, chiunque vi abbia sentito suonare la campanella per più di una volta, ne rimane un ricordo indelebile. Non ci sono solo le volte, le cupole e gli intonaci, le finestre e il cortile a narrarne la storia. “Liceo di Fiume” è il titolo del cortometraggio realizzato dal regista David Šeić (Studio Inspirit), con la partecipazione di Bruno Nacinovich e i ragazzi della SMSI Luciano Marchesi (attore principale), Alaysa Musić, Dominick Kreuzer, Lucija Haskić, Luka Babić, Klara Conta, Andy Mesaroš, Marco d’Alessio, Luka Ešler, Emily Vidaković, Sara Crnković e Natali Škrobonja. Tra i docenti hanno contribuito Martina Ban, Dorotea Scopich, Enea Dessardo, Orjen Petković e Mladen Ban.

Il film è stato proiettato oggi, giovedì 13 giugno, nell’aula magna del Liceo alla presenza degli autori, protagonisti, della professoressa Rina Brumini e del maestro Francesco Squarcia, che ha proposto un’anteprima di uno dei suo ultimi brani dedicati, manco a dirlo, a Fiume. Tra il pubblico c’era Marin Corva, presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana.
Il film è stato l’occasione per far confessare a molti dei presenti la propria età. Lo stesso Corva ha detto di aver terminato la SMSI 25 anni fa, Nacinovich 46 anni fa e il maestro Squarcia 60 anni fa! Padrone di casa e moderatore/presentatore il direttore Michele Scalembra che ha illustrato il ricco programma delle attività di questa edizione delle Giornate della SMSI Fiume – Festival dell’arte e della cultura. “Presentiamo, oltre al film, tre pubblicazioni. C’è la Gazzetta del Liceo che racconta un anno di attività nella nostra scuola, l’inserto della Voce del popolo, in collaborazione con l’EDIT e il caporedattore Ivo Vidotto, e annunciamo l’imminente uscita del Menabò, il giornalino scolastico”.
Rina Brumini ha accennato alle iniziative a cui hanno aderito gli alunni della SMSI e che sono state riportate sul giornalino scolastico in uscita, anche temi importanti come quello della cittadinanza attiva con delle riflessioni sul futuro, proposti in chiave diversa per quanto riguarda l’inserto su La Voce. È stata presentata inoltre Scuola in società, la materia facoltativa introdotta anche in altre scuole della Regione litoraneo-montana, con l’impegno anche in questo caso di Rina Brumini. Anche in questo caso parliamo di messaggi importanti, di presa di coscienza di un problema molto presente nella società moderna, cioè quello della cyber-violenza.
Torniamo al nostro film che si conclude con le parole recitate da Bruno Nacinovich, chiamato a interpretare se stesso, in quanto ex allievo del Liceo: “Questi sono gli anni migliori della vostra vita, gli anni d’oro e perciò cercate di viverli e di condividerli con quelli che vi incoraggeranno e vi aiuteranno in questo percorso di crescita. Credetemi, questo posto qua è il migliore per farlo”.
Che ne dice il regista Šegić? Da dove nasce la sceneggiatura? “L’obiettivo era quello di rappresentare una comunità attraverso una narrazione di tipo commerciale, presentando le varie attività. Mi sono fatto subito l’idea che si trattasse in questo caso di una comunità diversa che mi ha ispirato, portandomi a compiere un passo nel passato, accentuando la tradizione e il concetto di generazione realizzando un percorso arrivando a Bruno, ideale per questo ruolo in quanto egli stesso ex allievo”. I film non vanno raccontati per cui vi invitiamo a farlo, in quanto reperibile sui social. Se poi siete anche voi ex liceali… la narrazione vi sarà ancora più familiare.

Foto Goran Žiković
Foto Goran Žiković
Foto Goran Žiković
Foto Goran Žiković
Foto Goran Žiković

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