«Porto Etno Festival»: una festa senza freni

Oggi in programma la festa gastronomica e il programma artistico-culturale a cui partecipano le CI di Fiume e Abbazia

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«Porto Etno Festival»: una festa senza freni
Alcuni dei partecipanti alla sfilata. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Ha preso il via il Porto Etno festival. Ieri in serata lungo il Corso hanno sfilato le società artistico-culturali che curano le tradizioni il folclore e il canto popolare, precisamente l’orchestra di fiati di Spinčići, le Società artistico-culturali Zora di Abbazia, Poljica di Veglia, Zvir di Jelenje, Ilija Dorčić di Novi Vinodolski, Frankopan di Verbenico, Ive Jelenović di Dobrinj e i suonatori di sopile dell’isola di Veglia. Tanto interesse da parte dei passanti, tra cui numerosi turisti presenti in città. Le compagnie hanno offerto pure un saggio del loro repertorio trasformando il Corso in un palcoscenico a cielo aperto. Di seguito davanti all’entrata dell’ex magazzino “Exportdrvo” ha avuto luogo l’esibizione del coro “Sempre allegro” mentre, in serata c’è stato il primo concerto del festival. Oggi in programma con inizio alle ore 11, sempre all’“Exportdrvo”, la festa gastronomica a cui parteciperanno 16 cucine delle minoranze presenti a Fiume e in Regione e un programma artistico-culturale, nonché 17 società artistico-culturali. La Comunità nazionale italiana sarà rappresentata, nella parte culinaria, dagli attivisti delle CI di Fiume e Abbazia e in quella artistica dal coro della CI di Abbazia. Il festival terminerà con il concerto serale.

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