«Monte Librić» chiude con «Il ritorno a Itaca»

Il Festival del libro per ragazzi ha ospitato sul palco della Comunità degli Italiani di Pola, centro della manifestazione, la Contrada – Teatro stabile di Trieste

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«Monte Librić» chiude con «Il ritorno a Itaca»
Nonna Librić e le storie della buonanotte. Foto: VANJA STOILJKOVIC

Il giorno conclusivo del Festival del libro per ragazzi “Monte Librić” ha visto incantare bambini, ragazzi e genitori con i tre ultimissimi programmi dell’edizione 2024. La Contrada – Teatro stabile di Trieste ha portato sul palco della Comunità degli Italiani di Pola, centro del Festival, lo spettacolo “Il ritorno a Itaca”. Nel pomeriggio tutti sulla terrazza per un altro incontro con l’acchiappafantasia Sedina Cerovac, con le sue storie di draghi. La sera un’ultima storia della buonanotte, “Storie incantate” di Laura Samson, raccontata dall’immancabile Nonna Librić.

Le mille avventure di Ulisse
L’ultima giornata di quella che potrebbe benissimo definirsi una tour de force letteraria, è iniziata dunque con “Il ritorno a Itaca”. Uno spettacolo – concerto di Valentino Pagliei che ha avvicinato il pubblico al mondo della mitologia greca. Un mondo affascinante che li ha visti imbarcarsi assieme all’eroe Ulisse nella sua avventura di ritorno a casa. Piccola ma gustosa avventura proposta alle ragazze e ai ragazzi di tutte le età, accompagnati da un musicista in scena (Valentino Pagliei che gioca con contrabassi, violini e xilofoni). Ispirati dalle Muse, il cantore e il pubblico si sono immersi nelle storie antiche che hanno formato il pensiero e l’andamento della nostra civiltà. Storie di dèi e semidei, racconti di sfide e di esempi, a volte da imitare, a volte da evitare, per riconoscere nel nostro quotidiano passioni e ambizioni, insidie e inganni.
Ma, si sa, partire non è difficile. Difficile è saper tornare! Terminata la Guerra di Troia, Ulisse è in viaggio verso Itaca, dove lo aspettano la moglie Penelope e il figlio Telemaco. Un viaggio che lo vedrà protagonista di mille avventure. Dopo che Ulisse e le dodici navi della sua flotta persero la rotta a causa di una tempesta che si abbatté su di loro, approdarono nella terra dei Lotofagi e successivamente finirono per essere catturati dal ciclope Polifemo. Altre avventure li attenderanno da lì in poi: nella reggia del signore dei venti Eolo, nella terra dei mostruosi cannibali Lestrigoni, sull’isola della maga Circe, che con le sue pozioni magiche trasformò in maiali molti dei suoi marinai. Ma ecco che in suo soccorso giunge il dio Ermes, donandogli un’erbetta magica, utile come antidoto contro l’effetto delle pozioni di Circe.

“Il ritorno a Itaca”: le avventure di Ulisse.
Foto: VANJA STOILJKOVIC

Una tour de force letteraria
Un gran finale per concludere con un tocco di fantasia quella che è stata la 17º edizione dell’amatissimo Festival del libro per ragazzi. Incentrato sul tema “Gli esseri mitologici dell’Istria”, si è articolato dal 20 al 26 maggio nella Comunità degli Italiani di Pola e ha abbracciato non solo programmi letterari, ma anche una fiera del libro (con tanto di titoli della nostra Casa editrice “Edit”) e laboratori creativi. Un magnifico palco allestito negli spazi della CI per i programmi musicali, teatrali e artistici ha lasciato tutti a bocca aperta sin dal primo giorno. Dei vari programmi, si è potuto assistere ai Picnic con gli autori e le autrici, alla scoperta delle ultime pubblicazioni, agli “Acchiappafantasia” con Sedina Cerovac, agli incontri “L’autore venuto da lontano” con la Libretta Iris, alle “Storie della buonanotte” con Nonna Librić.
Ancora tantissimi laboratori, libratori e laboratori teatrali, i programmi musicali “Librofonia”, quiz, l’immancabile programma tutto italiano “Più di una storia”. Nella Gallerietta si è potuta poi ammirare la mostra “Le creature mitologiche dell’Istria”, allestita dagli alunni del gruppo artistico della SE Tone Peruško di Pola e assistere a spettacoli teatrali. Nell’ambito del programma Librić+ la Biblioteca civica e sala di lettura di Pola ha ospitato il seminario di formazione “Le tecniche dell’invenzione narrativa” di Luigi Dal Cin e il seminario specialistico “Antichi giganti: il ruolo delle biblioteche tra conservazione e rivitalizzazione dei miti, delle leggende e dei racconti. C’è stata poi una giornata dedicata ai bibliotecari con “La Naklada Ljevak presenta”. Una settimana di fantasia, magia e incanti con orchi, giganti, maghi, fate, streghe, elfi, i “krsnik” e principesse. Principesse? Si, ma col vestito di ragnatela.
L’organizzatore del Festival del libro per ragazzi è l’Associazione “Sa(n)jam knjige u Istri”, assieme a Castropla d.o.o. e alla Comunità degli Italiani di Pola. Patrocinatori dell’evento la Città di Pola, il Ministero della cultura e dei media della Repubblica di Croazia, la Regione istriana, attraverso l’Assessorato per la cultura e la territorialità, la Zaklada Kultura Nova e l’Ente turistico della Città di Pola. A sostenere il programma “Più che una storia” l’Unione italiana, la Biblioteca civica e sala di lettura di Pola e la CI di Pola.

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