«Bajkoteka»: un connubio tra fiabe e patrimonio storico

Al PPMHP di Fiume è stato presentato il progetto interdisciplinare che unisce l’eredità culturale della zona quarnerina con le fiabe dei fratelli Grimm

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«Bajkoteka»: un connubio tra fiabe e patrimonio storico
Sonja Šišić, Iva Volović e Tamara Mataija. Foto: Ivor Hreljanovic

Il Palazzo del Governo di Fiume ha ospitato la presentazione del progetto “Bajkoteka”, ideato dal Museo di Marineria e Storia del Litorale croato (PPMHP). Un’iniziativa interdisciplinare che unisce l’eredità culturale e storica della zona quarnerina con le eterne fiabe dei fratelli Wilhelm e Jacob Grimm. A rivolgersi ai media sono state la direttrice del Museo, Tamara Mataija, l’autrice dell’idea, Iva Volović, e Sonja Šišić, capodipartimento per la Cultura, lo Sport e la Cultura tecnica della Regione litoraneo-montana.

Temi locali
La prima a parlare è stata la direttrice Mataija: “Il nostro obiettivo è mostrare il materiale etnografico che abbiamo nel Museo e presentare quel materiale attraverso le storie. Ora che siamo arrivati ai lavori di rinnovamento energetico del Palazzo del Governo, abbiamo deciso di disperdere quel materiale nell’area dell’intera regione, collegandoci con il progetto turistico-culturale ‘Sulle rotte dei Francopani’, che ha preso vita negli anni precedenti”.
L’ideatrice Iva Volović ha spiegato i dettagli: “Il progetto include otto diverse località della Regione litoraneo-montana e dell’isola di Veglia. Dato che l’esposizione si fermerà per due settimane in ogni luogo, tutto il progetto è destinato a durare da luglio fino a novembre. L’inaugurazione è prevista tra una settimana: lunedì 1mo luglio a Porto Re (Kraljevica). Se le fiabe avvicineranno i bambini, allora la componente storica ed etnografica legata alla regione sarà interessante per i più grandi. Puntiamo su questa combinazione. Si tratta di un programma espositivo-educativo. Durante la durata del progetto ci saranno mostre, ma non le classiche mostre da museo con tanti artefatti, bensì un paio di esposizioni del Palazzo del Governo o delle fortezze che ci accoglieranno, con presentazione locale del posto e con le storie dei fratelli Grimm. I fratelli Grimm, fondatori in un certo senso del concetto di fiaba, erano attenti osservatori e raccoglitori delle tradizionali storie popolari. Una semplice passeggiata nel bosco o nella natura era in grado di accendere la loro fantasia, diventando una fonte inesauribile per ambientare i loro racconti. Tutti gli eventi troveranno dimora nelle fortezze e nei castelli. Le fiabe parleranno sia dell’edificio stesso, sia del posto e dell’influenza dei Francopani in quel luogo”, ha detto Volović.

La storia dei Francopani
Sonja Šišić si è complimentata con gli autori del progetto: “È molto interessante che le bellissime fiabe dei fratelli Grimm siano abbinate alla storia legata alla famiglia dei Francopani e che vengano incarnate nelle loro dimore mostrando molto della loro eredità. Una ricchezza inestimabile per i nostri cittadini. Prendiamo l’esempio di Biancaneve che parla allo specchio delle sue brame: sarà l’occasione per parlare del fatto che l’aspetto non è la cosa più importante, ma conta molto di più in questo caso Ana Katarina Francopan, che era scrittrice, traduttrice, una donna colta per l’epoca, e che non si basava soltanto sulla sua bellezza”.
Grande attesa per questo progetto che, in un certo senso, attrarrà grandi e piccini, residenti locali ma anche visitatori e turisti. L’eredità storica e la tradizione della Regione litoraneo-montana si intrecceranno con il mondo della fantasia e della magia delle fiabe, rendendo ancora più belle le fortezze, i castelli e i borghi che ben conosciamo.
Il progetto viene realizzato grazie all’impegno dei dipendenti del PPMHP in collaborazione con l’Università di Fiume, la Biblioteca civica e le persone legate ai centri interpretativi del progetto turistico-culturale “Sulle rotte dei Francopani”.

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