Al termine del match tra Croazia e Italia finito 1-1 che ha decretato la quasi sicura eliminazione (clicca qui e scopri come si può ancora qualificare) della Croazia da Euro 2024, il ct dei “Vatreni”, Zlatko Dalić ha individuato il colpevole, anzi i colpevoli.
“L’arbitro Makkelie ha influenzato l’esito della gara. Non so dove abbia trovato 8 minuti di recupero… Ma lo dico da cinque anni, che per loro siamo piccoli e che lottiamo da soli. Tuttavia, qualunque cosa io dica, sembrano parole gettate al vento e sembro ridicolo. Non possono esserci 8 minuti di recupero. Ma poi per quale motivo? Falli, interruzioni?”.
Dalić ha poi proseguito nel suo j’accuse: “Non voglio cercare alibi nell’arbitro. Avevamo tutto nelle nostre mani contro l’Albania, ora abbiamo preso gol al 98′ e devo guardare a noi stessi, ma mi dispiace che la Croazia non sia riconosciuta e rispettata. Noi giochiamo alle 15 (contro l’Albania, ndr). Francia, Portogallo, Germania o Inghilterra hanno giocato in questo orario? Ma è così…”, ha chiosato stizzito il ct croato.
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