La Dieta Democratica Istriana ha festeggiato ieri il 33.esimo anniversario della sua fondazione. Come da tradizione, la festa è iniziata al mercato di Pola, dove numerosi rappresentanti della formazione politica hanno distribuito piccoli regali ai passanti. Alla celebrazione ha partecipato anche il presidente Dalibor Paus, che ha colto l’occasione per ribadire con forza che la DDI continuerà a battersi per l’uguaglianza, la tolleranza, la convivenza e per tutti gli altri valori che hanno permesso e contribuito a fare dell’Istria la più aperta e sviluppata Regione della Croazia. Paus si è quindi soffermato sui cambiamenti in seno al partito. A tale proposito ha rilevato che dalla sua nomina a presidente la DDI ha assunto un assetto molto più democratico.
“Tutti i problemi interni vengono oggi discussi in tutti gli organi di partito” ha detto poi Paus, aggiungendo che la Dieta Democratica Istriana è ora molto più aperta e accessibile sia ai tesserati che ai cittadini, le cui proposte, ma anche le critiche, vengono tenute maggiormente in considerazione. “Il nostro operato è inoltre molto più trasparente rispetto al passato”, ha continuato il presidente, che nel suo intervento ha annunciato la volontà della DDI di dare maggiore spazio ai cittadini, includendoli nei processi decisionali e nei tanti progetti della formazione politica, come ad esempio quello dedicato alla lotta all’abusivismo edilizio promosso di recente. Sebbene incalzato dai giornalisti, Paus non ha voluto rispondere alla domanda sui possibili candidati alla carica di responsabili della DDI di Pola. Il presidente si è così limitato a dire che, al momento, si sta procedendo alla costruzione di una squadra. Una squadra che Paus ritiene potrà governare il principale centro urbano dell’Istria decisamente meglio rispetto a quanto mostrato dall’attuale amministrazione. Paus ha quindi annunciato che l’Assemblea solenne in occasione del 33.esimo anniversario della Dieta Democratica Istriana si terrà sabato prossimo a Cittanova.