I videogiochi fanno… Gaming show

La Rassegna si è svolta nel fine settimana al Palasport con la partecipazione di oltre trecento giocatori

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I videogiochi fanno… Gaming show
Occhi puntati sui teleschermi. Foto: Sasa Miljevic/PIXSELL

Più di trecento videogiocatori provenienti da dodici Paesi d’Europa hanno preso parte al primo Fantastic Gaming Show di Pola, che nel fine settimana ha occupato il Palasport Mate Parlov e il Bocciodromo del Polo sportivo di Veruda. Un evento che la città non ha mai vissuto prima d’ora, benché nel mondo faccia furori da decenni. La rassegna ha visto scendere in campo giocatori di tutte le fasce d’età, dai ragazzini che hanno appena cominciato a scrivere agli adolescenti ed infine ai gamer di età media.
Alla cerimonia di apertura i promotori, Ivan Tadić e Melita Nikolčić, della società Fantastic esport, hanno ringraziato gli enti patrocinatori per il supporto all’iniziativa che sta cercando di farsi strada: la Regione istriana, la Città di Pola, l’Ente turistico cittadino e i numerosi sponsor commerciali che per vendere videogiochi e gadget si sono sdebitati mettendo in palio un montepremi non irrilevante. In due giorni sono stati disputati tornei di FC24, CS2, Tekken e Valorant e la finale della Lega adriatica che accomuna i giocatori di dodici Paesi d’Europa: ognuno con due rappresentanti in lotta per la vincita di 2.500 euro. Tirate le somme, visto che la due giorni è trascorsa bene e con grande adesione di pubblico, giocatori, docenti universitari e panelist, i promotori contano di poter ripetere e possibilmente migliorare l’esperienza negli anni successivi, anche per “promuovere l’Istria come gaming destination” e attirare una tipologia di turistia finora poco presente in penisola. L’agenda delle conferenze ha visto sul palcoscenico centrale docenti di fisica e informatica che hanno concettualizzato il fenomeno della gamification, alla lettera “gamificazione”, in un contesto pedagogico-formativo non ludico, per cui si ricorre all’uso degli elementi del gioco come la competizione, le sfide, il punteggio e il premio nello studio per migliorare le prestazioni e la soddisfazione personale dello studente.
Il presidente della Regione, Boris Miletić, vede l’iniziativa di buon occhio e ringrazia gli autori per “l’idea, l’innovazione e il coraggio di mettersi in gioco” in un segmento di mercato che l’Istria non ha ancora saputo sfruttare. Promossa con massimi voti anche dall’assessore cittadino alle Politiche sociali e giovanili, Ivana Sokolov, secondo la quale Pola merita un gaming show di questa levatura e tanto altro, per cui l’appoggio dell’amministrazione municipale è assicurato.

La realtà che cambia in rapporto all’occhiale indossato.
Foto: Sasa Miljevic/PIXSELL
Al volante di un bolide senza alcun rischio.
Foto: Sasa Miljevic/PIXSELL

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