Pola. Escursioni estive: barca che vai, offerta che trovi

Quella che si sta sviluppando dalla Riva è un’attività tutta particolare che offre escursioni giornaliere

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Pola. Escursioni estive: barca che vai, offerta che trovi
Lungo le rive di Pola una dozzina di barche da escursione. Foto: DARIA DEGHENGHI

Europa, Arena, Pula, Emilio, Krešimir, Burin e qualche altra denominazione che ora ci sfugge, sono i nomi delle imbarcazioni che si cullano sul mare in bonaccia del porto in attesa che… abbocchino i turisti in vacanza a Pola, non certo il pesce. È un’attività tutta particolare quella delle gite in barca o escursioni giornaliere in mare lungo la frastagliata costa polese fino a Fasana o a Medolino a meridione, perché si tratta di vendere all’ospite qualcosa di essenzialmente superfluo. Alberghi, alloggi turistici, ristoranti e trattorie fanno oggetto di commercio servizi molto più indispensabili delle gite fuori porta, tanto è vero che il barcaiolo deve arruolare dei bigliettai, affidarsi alle mediazioni delle agenzie turistiche oppure passare tutta la stagione in barca, ogni santo giorno, da mattina a sera, in attesa delle comitive che giustamente valutano l’opportunità di spendere, cercando di capire se il gioco vale la candela.

Una barca da cinquanta posti.
Foto: DARIA DEGHENGHI

Si salpa ogni giorno
Non di rado piangono miseria perché la messinscena fa parte del folclore della professione. Il fatto che poi ritornino ogni anno da capo, significa che l’attività bene o male rende. Curiosi come siamo per natura o per mestiere, andiamo a vedere come se la passano i barcaioli e i bigliettai quest’anno, che cosa dicono della richiesta, quali tipologie di itinerari turistici propongono, che prezzi applicano e quale corso prevedono per l’alta stagione. A quanto pare, in questo momento di giugno che chiamiamo estate meteorologica per distinguerla dall’estate propriamente detta, l’attività attraversa un temporaneo intervallo di stallo dopo una prima ondata d’euforia dovuta alla massiccia presenza di turisti tedeschi in concomitanza che le due settimane di vacanze primaverili in cui tutti hanno provato l’ebbrezza del guadagno immediato senza la frustrazione della vana attesa. Per dire la verità, c’è anche chi non si lamenta: Hrvatin Bantić, proprietario e capitano del “Burin”, confessa: “Noi salpiamo ogni giorno comunque, quindi c’è poco da lamentarsi, anche se per la nostra attività questa non è la stagione della cuccagna. Passata la prima ondata dei tedeschi, siamo in attesa che riprenda il via vai dopo il 20 giugno, ma temo che quest’anno il meteo ci giochi dei brutti scherzi”.

Il capitano del Burin non si lamenta: gli affari vanno benone.
Foto: DARIA DEGHENGHI

Maltempo e sport guastafeste
Infatti l’attività del barcaiolo è quella (tra le professioni turistiche) che soffre maggiormente il maltempo, il vento, le precipitazioni, il mare mosso e tutti gli inconvenienti dovuti alle condizioni meteorologiche. Anche se piove, in ristorante ci vai comunque, anzi, ci vai a maggior ragione perché non è il caso di andare a passeggio, ma non è così per l’escursione in mare. Inoltre il forte carattere stagionale del servizio dipende in larga misura dalle possibilità di balneazione. Se fa brutto, se non si può fare il bagno, che senso ha salpare? Come se non bastasse, l’estate 2024 sarà un’estate di grande sport con gli Europei di Calcio che si svolgeranno in Germania dal 14 giugno al 14 luglio, e le Olimpiadi di Parigi, in programma dal 26 luglio all’11 agosto. Veramente non c’avevamo pensato, ma il capitano del Burin si è già fatto due conti in tasca per precauzione: “Guardi che gli Europei di calcio sono un deterrente dal mare… Io dico che avremo dei giorni di assenteismo almeno nella fase a gironi. Poi cominceranno ad arrivare i vacanzieri delle nazionali eliminate… Ogni tappa eliminatoria porta con sé nuove comitive di turisti, dico bene?” Beh, non avrà tutti i torti.

Disgraziatamente, questa è l’anticamera per le escursioni in mare.
Foto: DARIA DEGHENGHI

Itinerari e tariffe
Cosa dire dell’offerta e dei prezzi? In linea di massima, una gita in barca con bagni e immersioni (Swimming and snorkeling) costa come minimo 15 euro per i ragazzi e 30 per gli adulti ma è chiaro che non si va molto lontano: in pratica soltanto all’isolotto di San Gerolamo, che di nome appartiene al Parco Nazionale delle Brioni ma non è Brioni Maggiore, è solo il cugino povero…
Ad ogni modo, prima di partire conviene studiare bene l’itinerario perché anche oggi c’è chi compra convinto di andare alle Brioni e invece finisce per girarci intorno e poi fare sosta a debita distanza. Detto questo, è vero anche che i tour in goletta hanno un fascino a cui è difficile rinunciare. Barca che vai, offerta che trovi, c’è chi propone un’esperienza minimalistica a prezzi modici e chi invece preferisce fare le cose in grande. Emilio le ha studiate tutte per accontentare ogni classe di clienti: il noleggio dell’intera imbarcazione per 50 persone viene 150 euro l’ora, 500 euro la mezza giornata e 1.000 euro la giornata intera. La gita panoramica della durata di 5 ore (per intenderci, la circumnavigazione delle Brioni senza sosta sulle isole) costa 15 euro a persona per bambini e ragazzi e 30 euro per gli adulti (sotto i cinque anni il viaggio è gratis). Poi c’è la gita con pic-nic a bordo da 25 a 45 euro a passeggero e la panoramica all’imbrunire per osservare i delfini che fanno i salti sulle onde da 20 a 40 euro (e in questo caso il viaggio dura tre ore).

Un bigliettaio spiega l’itinerario a una coppia di tedeschi.
Foto: DARIA DEGHENGHI

La danza dei delfini
Il “Sunset with dolphins” è tra le escursioni più gettonate della costa polese semplicemente perché i ragazzi ci vanno matti e perché le variazioni sul tema sono sufficienti per accontentare chiunque: con pranzo/cena o senza, con acqua e vino o senza, con menu tipo per bambino, adolescente o adulto, oppure solo il viaggio di base, senza troppi complimenti, sono servizi che possono costare da un minimo di 20 a un massimo di 50 euro a persona. Gli itinerari alternativi a quelli delle Brioni, che saremmo tentati di consigliare perché il panorama e le spiagge sono più attraenti, passano accanto alla penisola di Musil, alla Grotta dei colombi, alle scogliere di Verudella, allo Scoglio dei frati, alle isole di Frascher e Frascher piccolo fino ad approdare a Fenoliga o allo Scoglio Porer al largo di Punta Promontore.

Itinerari a scelta da Promontore alle Brioni.
Foto: DARIA DEGHENGHI

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