Con l’avvicinarsi del picco della stagione turistica, ci sono sempre più yacht e barche da diporto nel porto di Parenzo e le immagini del lungomare ricordano sempre più gli anni prima della pandemia. Secondo l’Autorità portuale di Parenzo, dall’inizio dell’anno fino alla fine di giugno, per quanto riguarda i pernottamenti, si registra un aumento del 28% di quelli registrati sulla costa e del 135% di quelli realizzati all’ormeggio rispetto allo stesso periodo del 2020. Per un confronto più reale, diremo che nel primo semestre dell’anno è stato realizzato il 65% delle giornate presenza registrate sulla costa e il 50% di quelle evidenziate all’ormeggio rispetto al 2019, che era stato un anno eccezionale per quanto riguarda il turismo nautico.
“Dopo un 2020 particolarmente incerto, i risultati conseguiti nel primo semestre sono molto incoraggianti e grazie alla particolarità di questo tipo di turismo, quest’anno confidiamo di avvicinarci ai risultati registrati due anni fa: stando alle informazioni di cui disponiamo, nella seconda metà di luglio e in agosto, fino a settembre, nel porto di Parenzo sono attesi numerosi minicruiser e grandi yacht”, afferma il direttore dell’Autorità portuale, Branko Curić.
Da segnalare inoltre che quest’anno, è stata ripristinata la linea internazionale Parenzo – Venezia, che per i noti motivi l’anno scorso era stata sospesa.
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