È stata celebrata ieri in Corso la Giornata degli iris blu o azzurri, fiore simbolo della lotta contro il tumore al colon. Per l’occasione l’Istituto regionale di salute pubblica, in collaborazione con la Regione litoraneo-montana, la Città e la Facoltà di Medicina, con il supporto dell’Associazione regionale degli invalidi ILCO, l’Associazione NADA, la Lega regionale contro i tumori e l’associazione Palentar, ha organizzato una serie di eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo problema e sull’importanza della prevenzione. L’azione è stata supportata dal vicesindaco Goran Palčevski e dalla capodipartimento per la sanità Karla Mušković.
Nell’ambito del Programma nazionale di screening precoce del tumore al colon, ogni due anni i cittadini aventi dai 50 ai 74 anni vengono invitati, tramite lettera, a effettuare il test al guaiaco per il sangue occulto nelle feci.
Le persone che risultano positive vanno poi mandate ad effettuare la colonscopia. I presenti in Corso hanno potuto ricevere materiale educativo, informazioni e consigli, nonché dei pacchi con merende salutari e un bel piatto della famosa polenta “kompirica” preparata dall’associazione Palentar del Grobniciano. Tra le altre attività, la misurazione della pressione arteriosa e della glicemia nonché un’azione umanitaria per i bambini dell’associazione UZOR.
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