La location non è stata scelta a caso, bensì con un motivo preciso e cioè presentare al meglio un progetto della Regione litoraneo-montana di cui si parlava da tempo e che oggi è diventato realtà: la nuova seggiovia Radeševo 2. È stato proprio davanti all’impianto che si è tenuta, ieri, la conferenza stampa di presentazione della stagione invernale 2024 del Centro sportivo-ricreativo del Platak. A illustrarne i punti salienti, il direttore Alen Udovič, il quale si è soffermato innanzitutto sulla situazione che si prospetta per le prossime settimane, soprattutto dal punto di vista del meteo. Le temperature superiori alla media stagionale che abbiamo avuto fino a qualche giorno fa e la conseguente assenza di neve, hanno causato lo slittamento della stagione sciistica a gennaio. Il calo delle temperature avvenuto lo scorso fine settimana ha permesso finalmente di avere delle condizione di tempo più adeguate per far partire gli impianti d’innevamento. Persiste però un forte vento di bora che intralcia il processo di preparazione delle piste sciistiche. Oggi, però, tutto dovrebbe essere pronto per poter dare inizio alle attività ricreative.

“Le temperature eccezionalmente alte per il periodo, non hanno permesso delle vere e proprie condizioni neanche nei centri sciistici delle Alpi e il Platak in quest’aspetto non è un’eccezione”, ha detto Udovič. Lo strato nevoso naturale è spesso solo 3 centimetri. Fino a qualche giorno ha piovuto molto e per questo ora c’è molto ghiaccio. “I cannoni hanno iniziato a lavorare lunedì mattina, ma il lavoro non è ancora terminato a causa della forte bora che porta via parte della neve prodotta dagli impianti”.
Il programma
Si attendono ancora i permessi finali per poter far partire la nuova seggiovia, che potrà accogliere 2.400 sciatori all’ora. Dal punto di vista tecnico è pronta, ma bisogna svolgere gli ultimi test e aggiustamenti per ottenere i permessi del Ministero competente. “Credo che entro 15 giorni si risolverà il tutto”. I lavori di costruzione erano stati caratterizzati da alcuni problemi dovuti alla carenza di operai del settore. Per questo motivo il team ingaggiato, formato da sette filippini, ha lavorato per la prima volta sul Platak e forse, secondo Udovič, per la prima volta in assoluto in qualche centro sciistico croato. La vecchia seggiovia resterà in funzione, ma le sue capacità tecniche non soddisfano gli standard attuali data la sua lentezza che genera lunghe code d’attesa. Gli appassionati di sci avranno la possibilità di calarsi già a partire da oggi lungo la parte inferiore della pista Radeševo 1. Il resto della pista verrà aperto quando calerà il vento. Fino all’arrivo di nuove nevicate gli sport invernali si potranno svolgere sulle piste coperte dal sistema di innevamento, ovvero la pista Baby, Pribeniš, Radeševo 1, Radeševo 2 e la Curva 19. Lo sci notturno sarà disponibile martedì e venerdì dalle ore 19 alle 22, mentre giovedì sarà organizzato lo sci giornaliero-notturno dalle 12 alle 20. L’orario standard è ogni giorno dalle 9 alle 16. La biglietteria apre alle 8, mentre per lo sci notturno alle 18. I biglietti giornalieri e settimanali possono venire acquistare anche ai distributori di benzina Petrol e in Rete. I biglietti stagionali, invece, come finora esclusivamente sul Platak. I prezzi sono invariati in rapporto all’anno scorso. Un biglietto giornaliero per il weekend costerà 22 euro. Anche quest’anno saranno organizzati eventi sportivi e d’intrattenimento. Da ricordare il 13º “Carnival Snowboard Session” e la 3ª edizione dello “Skibike Eurocup”.