Uno stabile senza pace, quello all’angolo tra le vie Mutila e degli Orti, la popolare “Porečanka”. Ieri si sarebbe dovuto eseguire lo sfratto da un esercizio, decretato dal Tribunale commerciale di Pisino, ma la manovra non è passata senza problemi. Presenti in loco numerosi appartenenti all’Unità operativa d’intervento della Polizia, per garantire l’ordine, ma contro le stesse uniformi sono state lanciati lacrimogeni. Le forze dell’ordine sono state disposte su richiesta dello stesso Tribunale commerciale di Pisino, che ha chiesto sostegno per l’esecuzione del decreto. L’atmosfera era incandescente, non solo per il caldo, tanto che la Polizia ha fermato alcune persone; una decina, sembra. Che sarebbe stata protesta lo si era capito anche prima dell’esecuzione: qualcuno aveva fatto giungere in zona un imprecisato numeri du automobili, per fare una sorta di muro e impedire ad alcuno di passare oltre. Al carro attrezzi giunto sul posto per fare strada spostando le macchine, qualcuno ha tagliato gli pneumatici. Nel novembre dello scorso anno, lo stesso stabile era stato interessato dallo sfratto degli inquilini. L’edificio già di proprietà della fallimentare TIM 90, nel mese di aprile del 2023 era stato venduto per 10,3 milioni di euro alla zagabrese H-Abduco.
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