
Dopo un lunedì all’insegna della pioggia battente, delle furiose raffiche di vento con danni a strutture e vie di comunicazione, il Capodistriano si è svegliato ieri sotto un cielo grigio, ma senza precipitazioni. Il resoconto delle squadre di pronto intervento restituiscono una situazione preoccupante. Il maltempo ha causato il ferimento di un Vigile del fuoco, impegnato al Porto, colpito da un fulmine. Rianimato dai colleghi, è stato poi ricoverato in osservazione all’Ospedale di Isola. Il principale nosocomio regionale è una delle istituzioni che ha denunciato danni piuttosto seri causati dalle forti raffiche di vento. Altri problemi sono segnalati dallo Stadio comunale capodistriano, con parte delle tribune divelte. Gli interventi della Protezione civile sono stati oltre 130 in 24 ore, in particolare i pompieri hanno prestato i primi, preziosi aiuti alle famiglie colpite dal nubifragio, con tetti scoperchiati o almeno danneggiati. Serviranno interventi urgenti e impegnativi alla scuola di Monte di Capodistria, dove il tetto è volato via, esponendo le aule all’allagamento dell’acqua piovana. Per sincerarsi meglio della situazione, sul posto è giunto anche il sindaco di Capodistria, Aleš Bržan. Allagamenti si sono verificati nei principali parcheggi non asfaltati all’aperto, tanto che l’Amministrazione comunale ha aperto gratuitamente le porte agli automobilisti nelle rimesse coperte di Belvedere e Sole. Nelle prossime ore gli esperti annunciano un miglioramento del tempo, ma mettono in guardia contro il fenomeno dell’acqua alta nelle zone più esposte soprattutto a Isola e Pirano.


Foto: GK
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