RTV, conferme per i vertici minoritari

A Runco e Scheriani, nei rispettivi ruoli, la fiducia del Consiglio d’amministrazione

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RTV, conferme per i vertici minoritari
Una seduta del Comitato dei programmi italiani RTV. Foto: Claudio Moscarda

È stato riconfermato quasi al completo il Comitato per i programmi RTV della Comunità Nazionale Italiana, dimissionario (come tutti gli altri organismi dell’Ente) dopo la nomina del nuovo Consiglio d’amministrazione della Radiotelevisione di Slovenia. Alla presenza del suo presidente, Zvezdan Martič, alla guida del Comitato è stato riconfermato Alberto Scheriani assieme a quasi tutti i consiglieri in rappresentanza delle CAN comunali. Resta da individuare il rappresentante dei lavoratori, che essi stessi dovranno eleggere e uno dei membri esterni del Comitato, designato dal Consiglio dei programmi RTV nazionali. Rimangono invariate anche le direttrici di lavoro dell’organismo, che è sempre stato un punto di sostegno per i programmi italiani di Radio e TV Capodistria, nella lotta per affermare la loro autonomia e per consolidarne la posizione finanziaria. Proprio i finanziamenti, garantiti e costanti, l’avvicendamento di giornalisti, redattori e tecnici che lasciano vacanti i loro posti, saranno anche in futuro oggetto di attente analisi e al centro delle consultazioni con i vertici della RTV di Slovenia e il governo anche da parte del deputato della CNI, Felice Žiža, che riserva ai media minoritari grande attenzione nella sua attività politica. Il Comitato di programma è stato chiamato ancora a dare il proprio assenso alla proroga dell’incarico temporaneo per David Runco, vicepresidente del Consiglio d’amministrazione con delega per i programmi italiani, anch’egli dimissionario d’ufficio dopo l’avvicendamento dei responsabili dell’Ente nazionale. Svolgerà le mansioni come facente funzioni sino alla chiusura del bando di concorso per l’importante incarico, attualmente ancora aperto.

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