Abbazia ha celebrato ieri il 28 aprile, Giornata della liberazione. La delegazione della Città, guidata dal sindaco Fernando Kirigin e dalla vicesindaca Kristina Đukić, ha deposto corone di fiori ai monumenti ai caduti della Guerra patriottica e a quelli della Seconda Guerra Mondiale ad Abbazia, ai piedi della croce del cimitero abbaziano, alla stele dedicata ai difensori croati a Volosca e davanti al municipio. Alla delegazione hanno preso parte i rappresnetanti dell’UAB (Associazione dei combattenti antifascisti), delle organizzazioni dei difensori croati, della Polizia e dei Vigili del fuoco. “È nostro compito ricordare e onorare chi ha contribuito alla nostra libertà e a trasmettere questi valori ai giovani”, ha detto il sindaco Kirigin.
Ci si avvicina al 3 maggio, Giornata della liberazione di Fiume. Lo scorso fine settimana le organizzazioni degli antifascisti hanno deposto fiori ai piedi dei monumenti a Tersatto e Sušak, mentre ieri è stata la volta del monumento in via della Liburnia, a Cantrida, dedicato alla memoria di Bosiljka Rakić, Fanica Ožbolt, Vera Sušić, Marija Ban, Nerina Jelacich, Mira Marač e Ema Rožić, giovani antifasciste, di età compresa tra 17 e 20 anni, fucilate nell’aprile 1945.