La Sala eventi “San Francesco d’Assisi” di Capodistria ha ospitato in settimana la tradizionale Accademia celebrativa dell’Università del Litorale per rimarcare l’atto di fondazione del marzo 2003. Nell’occasione sono stati conferiti una quindicina di riconoscimenti a coloro che lo scorso anno si sono maggiormente distinti nell’attività e hanno contribuito, anche nel campo della ricerca, a consolidare la crescita e il prestigio dell’Ateneo. Il rettore Klavdija Kutnar, alla presenza tra gli altri dei suoi predecessori, nell’ordine Lucija Čok, Rado Bohinc e Dragan Marušič, ha tenuto a sottolineare oltretutto che pur essendo il polo universitario di Capodistria il più giovane nel Paese, “sta comunque assumendo pure un ruolo di primo piano nel plasmare il futuro dell’ecosistema nel settore delle costruzioni nell’Unione Europea ed è impegnato nei tre valori fondamentali della nuova Bauhaus: sostenibilità, bellezza e connessione”. Lana Erjavec, presidente del Consiglio degli studenti dell’Ateneo ha rivolto loro un ringraziamento per l’importante contributo alla co-creazione della Comunità universitaria, apprezzando il fatto che dedichino il tempo libero e le energie per migliorare l’esperienza complessiva. L’anno scorso era stata ospitata pure Mariya Gabriel, nel suo ruolo di Commissario europeo, che ha concretizzato la Rete europea degli Istituti di istruzione superiore innovativi. Quest’anno è stata invitata come oratore principale, ma ha dovuto limitare la sua presenza a un discorso video, a causa degli impegni politici in Bulgaria. Nel suo discorso si è congratulata con i vertici, i docenti e il resto del personale per la partecipazione attiva alle principali iniziative europee nel campo dell’istruzione superiore, rilevando che l’Università di Capodistria rappresenta un esempio concreto di come promuovere lo spirito imprenditoriale delle generazioni future collegando innovazione e istruzione.