La Croazia mette a disposizione 3,3 mln per gli asili

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La Croazia mette a disposizione 3,3 mln per gli asili

Lo Stato mette a disposizione 3,3 milioni di euro per la modernizzazione della rete degli asili. L’Ufficio statale per la demografia e i giovani ha invitato le Città e i Comuni, fondatori di istituzioni prescolari, a partecipare al bando di concorso per il miglioramento delle condizioni materiali delle scuole dell’infanzia.

1,8 milioni di euro della somma del bilancio statale sono destinati alle località meno sviluppate, mentre i restanti 1,5 milioni sono rivolti alle zone maggiormente evolute. I fondi sono indirizzati alla messa a punto delle aree ricreative che circondano le strutture con attrezzature fisse e un miglioramento dei cortili e dei circondari.

L’ufficio competente propone in questo modo di migliorare le condizioni materiali degli asili, aumentare la qualità degli standard pedagogici e allo stesso tempo diminuire le inegualità da regione a regione. È stato stimato che dal 2016 siano stati investiti 477,8 milioni di euro nel sistema istruttivo prescolare, grazie ai fondi europei, intervenendo su 500 istituzioni infantili.

Nel 2022, il Programma nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) ha stanziato quasi 162 milioni di euro per la costruzione, l’ampliamento, la ricostruzione e l’equipaggiamento degli istituti prescolari, garantendo così 22.500 posti aggiuntivi in tali istituzioni e aumentando i posti disponibili per i bambini nell’istruzione prescolare fino al 90%.

L’anno scorso è stato pubblicato un ulteriore bando di concorso dal valore di 51 milioni di euro. Le spese di mantenimento di queste strutture crescono, in modo particolare nelle realtà più grandi. Negli investimenti fatti finora non erano compresi i fondi per il miglioramento delle infrastrutture esterne degli asili. Per questo motivo i mezzi messi a disposizione quest’anno saranno dedicati al risanamento delle zone verdi e degli spazi all’aperto.

L’Ente nazionale per la statistica (DZS) fa sapere che a luglio dell’anno scorso in Croazia c’erano 1583 asili, che comprendevano 147.888 bambini nel programma regolare, dei quali 8.487 nel programma prescolare e 4149 fanciulli con un programma accorciato.

L’anno scorso, 174 Città e Comuni hanno risposto all’invito dell’Ufficio a presentare progetti volti a migliorare le condizioni materiali negli asili nido e 126 ne hanno potuto beneficiare. L’Ufficio ha cofinanziato questi progetti con 2,6 milioni di euro dal bilancio statale: delle istituzioni partecipanti 74 provenivano da città e comuni meno sviluppati e 52 da quelli più sviluppati.

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