Zerostrasse vale un premio per Skira

Il team di progettisti si è aggiudicato il DARC Award Spaces, per l’illuminazione della rete dei rifugi

0
Zerostrasse vale un premio per Skira

Il team di progettisti di Dean Skira si fa onore nel mondo aggiungendo lustro anche alla Città di Pola. Un ulteriore premio farà un’eccellente figura assieme agli altri trofei che la ditta si è già conquistata e stavolta si parla del rinomato DARC Award Spaces, per il migliore lighting design concorso nella categoria riservata all’illuminazione urbana e paesaggistica realizzato in funzione dei rifugi “turistici” di Zerostrasse. La cerimonia solenne di conferimento si è svolta nel rinomato Club londinese Fabric. Come appreso, la gratifica DARC Aeard Spaces viene assegnata per sei categorie specifiche, che hanno visto concorrere ben 300 progetti pervenuti da tutto il mondo. La squadra di Skira si è imposta nel proprio settore battendo una concorrenza spietata quale quella costituita dall’albergo Four seasons della Tailandia e il padiglione di Singapore allestito al Salone internazionale di Dubai. Così, il riconoscimento conferisce una considerevole pubblicità al nostro prodotto turistico-culturale, al progetto di architettura firmato da Breda Bizjak e all’interior design, che con il suo numero infinito di elementi illuminanti ha reso pienamente confortevole, funzionale e godibile la passeggiata attraverso i rifugi costruiti nei periodi austriaco e italiano. Nel nostro caso, il design dell’illuminazione sale assieme al nostro ascensore che porta al Castello veneziano giocando un ruolo importante nel richiamo dei visitatori. Si giudica, che le soluzioni adottate per queste gallerie – installazioni elettriche bianche-rosse, lineari e a raggiera – suscitino effettivamente emozioni visive, sensazioni particolari quasi teatrali. Merito di Godvin Poropat, ingegnere di elettrotecnica e coordinatore dello studio progettistico di Skira che con i propri accorgimenti ha attivato un funzionamento ineccepibile di un sistema luminoso sofisticato fino alla perfezione, seguito in ogni sua fase di esecuzione. Già la scorsa stagione turistica ha dimostrato che l’illuminazione dell’ambiente sotterraneo funziona senza difetti di sorta, proponendo un magnifico tragitto pedonale da una, all’altra parte del centro città.

L’illuminazione della struttura dell’ascensore.
Foto: JANA JOCIF

Merita tra l’altro sottolineare che la DARC Award è un premio istituito nel 2015 da una delle più quotate riviste di design nel mondo l’Arc & Darc Magazine in collaborazione con il Light Colletive. Il riconoscimento è specifico per la metodologia di assegnazione: una giuria internazionale seleziona i progetti pervenuti dopo di che sono gli stessi lighting designer, architetti e designer degli interieur a votare per i propri preferiti. Il DARC Award è, dunque, a tutti gli effetti un riconoscimento internazionale tra colleghi esperti, che condividono e apprezzano le migliori creazioni nel campo dell’arte architettonica, ma anche della tecnologia e del design appplicato alla medesima.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display