Risate a non finire alla CI di Dignano

Brillante spettacolo a Palazzo Bradamante del gruppo teatrale «Le iMperatrici e gli iperAttori»

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Risate a non finire alla CI di Dignano
Una scena de “I vestiti nuovi dell’imperatore”. Foto: VANJA STOILJKOVIĆ

Le iMperatrici e gli iperAttori salgono sul palco ed è subito show. Riuscitissimo spettacolo offerto dal gruppo teatrale della Comunità degli Italiani di Dignano l’altra sera a Palazzo Bradamante, per far vedere al pubblico ciò che si è svolto nell’ambito dell’anno. L’incontro è stato pure l’occasione per la première di una nuova pièce, “I vestiti nuovi dell’imperatore”. Ma, una cosa alla volta. A dare il benvenuto al pubblico è stata Manuela Geissa, a capo del gruppo, che ha subito coinvolto tutta la sala invitando i presenti a unirsi ai giovani attori per una serie di esercizi di… riscaldamento. E sì, perché prima di uscire in scena bisogna pur scaldare i muscoli facciali e fare qualche esercizio di dizione per l’articolazione. Esercizi un po’ buffi, che hanno subito contribuito a un’atmosfera rilassata e strappato risate al pubblico.
Poi, lo show. A rompere il ghiaccio sono stati Andrea B. e Ilaria, un duo strepitoso che è tornato ancora una volta con l’esilarante “Arturo e Eufemia”. È stata poi la volta di Nika e Daniel, che si sono esibiti con lo sketch “Modigliani”. Ancora Daniel, Toni e Arsen con la divertente “Bilancia parlante”. Un altro sketch azzeccato, che non manca mai di divertire il pubblico, “I tre amigos”, ha portato in scena Andrea B., Lorenzo e Daniel. Hanno chiuso la prima parte Daniel, Toni e Arsen con il fantastico “Teleimbroglio”. Protagonisti della trasmissione TV Jamesdin e Veronica, due concorrenti a di poco… bizzarri che fanno impazzire il conduttore.
Per la prima de “I vestiti nuovi dell’imperatore” a salire sul palco sono stati Diego, Emili, Nadia, Naomi, Ilaria, Ivan, Andrea K., Robin e Marin (bravissimo a suonare la tromba). La storia la sappiamo. La fiaba racconta dell’arrivo alla corte dell’imperatore di due truffatori che si fanno passare per ottimi sarti. I due abbindolano l’imperatore e tutta la sua cerchia facendo loro credere che stanno tessendo stoffe preziosissime, che però non possono essere viste dagli stolti. Nessuno vuol passare da stolto e dichiara così di vedere le preziose stoffe. Perfino l’imperatore. E i truffatori scappano a gambe levate… Bravissimi le iMperatrici e gli iperAttori di Manuela Geissa. Per tutti loro un meritato attestato, consegnato da parte del presidente del sodalizio, Maurizio Piccinelli. Per la loro maestra, un omaggio floreale. E ancora applausi.

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