Ormai è un abbonamento. La scuola elementare italiana “Giuseppina Martinuzzi” di Pola è un partecipante per eccellenza del concorso “Fabulando per Gianni Rodari” e stavolta l’hanno spuntata con il primo premio nella categoria “A tema specifico”, suggerito per l’edizione 2019 da Legambiente Marche Onlus. L’argomento era “Il cielo è di tutti” che, riprendendo il titolo della poesia di Gianni Rodari propone ai ragazzi di riflettere sull’importanza dell’impegno comune nel salvaguardare l’integrità e la promozione dell’ambiente di vita. Merita riscoprire che il concorso promosso da Pieve Torina, Comune delle Marche ancora colpito da difficoltà derivanti da una difficile situazione post-sismica, si rivolge agli allievi delle scuole italiane primarie e secondarie di primo grado ma anche estere e ha il fine di stimolare la capacità degli alunni nell’inventare delle storie. Invita pure gli insegnanti ad accrescere l’immaginazione e le tecniche idonee a stimolare la fantasia, anche attraverso forme di sperimentazione, nella consapevolezza delle finalità educative e del ruolo dell’immaginazione nell’educazione e della creatività giovanile.

Malena e Klepetan

Ogni anno l’organizzazione aderisce a singoli progetti anche internazionali aventi finalità umanitarie o caratteristiche di sensibilizzazione in merito a problematiche sociali e ambientali, assumendone i temi e proponendoli quale oggetto specifico del concorso. A uscire vittoriosa è ancora una volta la IIIa, guidata dalla capoclasse Rosanna Biasiol Babić, che pur lavorando di grande fantasia, con tanto di abilità artistico-figurative e di stesura per una storia dialogata e raccontata ha preso lo spunto dalla realtà. “Una storia vera… una vera storia d’amore” s’intitola il progetto esibito a scuola per trasmettere l’importanza dei legami affettivi di cui la natura può rendersi interprete. “Tutto quanto è nato per caso – rileva l’insegnante –, sulla scia di una ricerca in merito alle cicogne e dalla storia vera di Malena e Klepetan, a Brodski Varoš il paese slavone delle cicogne. Il compitino scritto in merito dall’allievo Etien Peršić ha suggerito l’idea di far produrre alla classe un maxi fumetto su pannello in grado di narrare per filo e per segno la singolare storia delle due cicogne: Malena ferita e curata dal custode della scuola, che non potendo più volare è rimasta a casa del suo assistente rifocillata per la vita e Klepetan che per decenni ha fatto sempre ritorno dalla sua compagna. Il fenomeno assurto agli onori della cronaca, testimonia anche la nascita di 66 piccole cicogne in ben 17 anni”. Premio a parte, la vicenda scritta e disegnata finirà pubblicata nel colorato catalogo del concorso. Già l’edizione 2018 contiene “Le sfide del falco”, progetto premiato a firma della medesima brava classe.

«La Dignan veneta»

Alla “Martinuzzi” è arrivato anche un altro significativo riconoscimento e gratifica per la propria attività. Oltre alla SMSI Dante Alighierti il concorso “Il Veneto per me”, promosso dal Consiglio regionale del Veneto, le ha conferito un premio speciale in materiale didattico nella categoria riservata alle scuole elementari. La scuola, nello specifico parte delle classi inferiori, si sono rese autrici di una presentazione uin power point intitolata “In gita per conoser la Dignan veneta”. Fotografie e disegni hanno inquadrato gli angoli più pittoreschi della cittadina, esibendone caratteristiche e dettagli: le contrade, le calli, i portoni, i mascheroni, le bifore, le trifore, il campanile di San Biagio, che per architettura può associare a quello veneziano di San Marco, gli stemmi che parlano degli antichi mestieri, gli abbeveratoi per gatti, fino alle suggestive raffigurazioni del folclore, dei canti e balli della villotta, della forlana e della bersagliera.