Il nuovo volto della Città di Pola nel «Bilancio in pillole»

Pubblicata la brochure che fornisce a tutti gli interessati le informazioni essenziali su come verranno investiti i mezzi della Finanziaria 2023

0
Il nuovo volto della Città di Pola nel «Bilancio in pillole»
Nel 2023 è previsto l’ampliamento della scuola elementare di Siana. Foto: Sasa Miljevic/PIXSELL

Il Bilancio non è propriamente una lettura amena e ai più risulta abbastanza ostico da consultare. Eppure, essere informati dell’andamento di cassa dell’amministrazione pubblica è (quasi) un dovere: a conti fatti si tratta dei soldi dei contribuenti, che hanno bene il diritto di “capire” la spesa. Di converso, l’obbligo della trasparenza fa sì che le amministrazioni pubbliche si trovino nella posizione di fornire quanti più dati. Una risposta per entrambe le necessità? C’è. Si tratta, naturalmente, della brochure “Bilancio in pillole” (o “in breve”, come l’ha definito la Città di Pola, che ha appena emesso l’opuscolo). La guida del 2023 riporta le informazioni essenziali sul Bilancio dell’anno fiscale in corso. Non è la prima brochure del genere, però è la prima redatta in euro, in quanto la moneta unica europea dal 1.mo gennaio in Croazia è valuta nazionale. Una novità per il Preventivo 2023 è l’essere stato oggetto di consultazione pubblica.

Quali informazioni fornisce la pubblicazione? In definitiva il dare e l’avere, anzi prima l’avere (le modalità di raccolta dei soldi) e poi il dare (la spesa).
“Nel pianificare il Bilancio del 2023 abbiamo insistito sulla gestione oculata dei soldi pubblici e una spesa trasparente. Il Preventivo, nell’ordine di 79.213.106 di euro, è reale, socialmente sensibile e proiettato allo sviluppo”. ha detto il sindaco di Pola, Filip Zoričić.
La fetta più consistente del Bilancio, il 51 p.c., è appannaggio delle attività sociali. Mezzi considerevoli sono stati previsti a favore dell’istruzione prescolare, della ricostruzione della sede dell’asilo Centar, della costruzione dell’asilo a Valmade e a Sisplatz. Saranno investimenti anche per quanto riguarda l’elementare di Siana, che (finalmente) sarà oggetto di ampliamento; ancora, in qual di Valcane verrà costruito un campo giochi. Nell’opuscolo si fa presente che tutti gli studenti che hanno soddisfatto i criteri stabiliti hanno ottenuto una borsa di studio. Di pari passo sono stati assicurati i mezzi per altri servizi sociali che contribuiscono all’inclusione delle fasce deboli (alloggi sociali, Centro di sostegno 521 e assistenza domestica per anziani).
Si sarà impegnati nella stesura della documentazione necessaria per i cosiddetti “progetti strategici” da finanziare con i soldi dei Fondi Ue. In corsia preferenziale l’incentivo allo sviluppo dell’imprenditoria, interventi a pioggia in città e la costruzione di parcheggi.
Per quanto concerne la realizzazione di progetti capitali nell’ambito della pianificazione territoriale, sono stati assicurati i mezzi per la stesura della documentazione concernente il rinnovo dei Giardini, dello stabilimento balneare di Stoia, di Vallelunga, dell’Osservatorio di Monte Zaro, dell’asilo di Valmade e per la messa a punto della zona di Pragrande. Inoltre si provvederà al riassetto delle aree verdi e al recupero delle facciate. Tra i progetti, spiccano in quanto a portata quello di recupero del Clivo al Castello, l’avvio della costruzione dei condomini di edilizia sovvenzionata (60 alloggi) e interventi a favore del futuro Centro innovazioni.
“Nel 2023 daremo il via a molti interventi che cambieranno il volto della città. Il lavoro da fare è tanto; vogliamo che Pola sia migliore, più bella e ordinata, una città nella quale è un piacere vivere, soggiornare e lavorare. Il Bilancio 2023 assicura proprio questi presupposti”, la valutazione del sindaco.
L’opuscolo è online, consultabile al link https://www.pula.hr/hr/rad-gradske-uprave/proracun/proracun-za-2023-godinu/?edit_off=true.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display