Edilizia agevolata: un’occasione d’oro

Nel rione di Bussoler verranno costruiti 60 alloggi. Il prezzo massimo sarà di 1.350 euro per metro quadrato

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Edilizia agevolata: un’occasione d’oro
Damir Prhat, Josipa Tokić, Marina Matković e Robert Stemberger. Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

L’occasione è davvero d’oro quella offerta ieri pomeriggio alla sala polivalente della Comunità degli italiani di Pola dai rappresentanti dell’Agenzia per gli affari immobiliari (APN) Josipa Tokić e Marina Matković con la presentazione del programma (POS), d’investimento nel settore dell’edilizia abitativa agevolata da sviluppare sul nostro territorio urbano. Si parla della costruzione di nuovi edifici residenziali con nientemeno che 60 alloggi, da 44 a 94 metri quadrati, con grandezze da adeguare in relazione alla lista dell’interesse pubblico per la zona questa volta prescelta dalla progettazione. Si costruirà vicino alla circonvallazione, all’altezza dello svincolo per via San Daniele (Šandaljska) nell’area del Comitato di quartiere di Bussoler. Il concorso per inoltrare richiesta è aperto dallo scorso 15 settembre e concede ancora tempo fino al 15 di ottobre. Come rivelato in anteprima dall’assessore cittadino agli Affari comunali e patrimoniali, Damir Prhat, ieri presente assieme al consulente Robert Stemberger 27 domande sono già arrivate in Municipio, mentre la vera valanga di richieste dovrebbe manifestarsi nei giorni a venire, previa raccolta di tutta la documentazione necessaria per poter concorrere ed esser presi in considerazione dalla commissione cittadina incaricata di valutare ogni singolo caso e di fissare la lista delle precedenze.

Le modalità d’investimento
Che l’opportunità è d’oro, non vi è ombra di dubbio dal momento che Pola, diventando sempre più zona turistica si ritrova con prezzi di appartamenti che arrivano al limite della follia e della speculazione. L’acquisto della prima casa, in dette condizioni, diventa un miraggio per le giovani famiglie e, indistintamente per tutti coloro che subiscono lo stress e i disagi tipici del turismo senza partecipare al “banchetto” che lo stesso produce. Quanto alla nuova “tranche” di alloggi POS da costruire a Pola, oltre ai 95 già edificati in due tornate d’intervento (2004 e 2013), il costo si rivela accettabile, altrettanto quanto le modalità di pagamento: prezzo massimo di 1.350 euro il metro quadrato, con obbligo di versamento dell’anticipo nella misura del 15 per cento, nonché di estinzione del rimanente 85 per cento nell’arco di 30 anni con il tasso d’interesse dell’1,6 p.c., a tasso fisso qualora il credito è attinto direttamente dall’agenzia e non attraverso i cinque istituti di credito bancario convenzionati. Una piccola guida sulle presenti modalità d’investimento immobiliare è stata offerta al numerosissimo pubblico presente in sala da Martina Matković. Gli aventi diritto (candidati non in possesso di immobili, con cittadinanza croata e in grado di sostenere l’onere del prestito), potranno concorrere da singoli e come famiglie per 44 metri quadrati (1 persona), 55 (2 persone), 60 (3), 73 (4), 77 (5), 94 (per 6 e più familiari).

La costruzione nel 2023
I futuri passi che si compieranno con la manovra POS saranno la presentazione ed esibizione pubblica della tipologia di alloggi in palio, la verifica delle possibilità finanziarie dei candidati, la sottoscrizione dei documenti introduttivi che precede la stipula del contratto con la banca, la firma del contratto di compravendita, la consegna delle chiavi con obbligo del futuro titolare di non affittare e mettere in vendita l’immobile nell’arco dei prossimi 10 anni. Le modalità di costruzione verranno adeguate alle necessità espresse dai richiedenti e stando alle procedure di previsione, l’assessore Prhat ritiene che la costruzione vera e propria dovrebbe avvenire nell’arco del secondo semestre del 2023.

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