CI di Pola e Civica. Collaborazione nero su bianco

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CI di Pola e Civica. Collaborazione nero su bianco

La Rassegna della letteratura per l’Infanzia “Monte Librić, la prestazione di diversi sevizi bibliotecari utili e aggiuntivi, tantissime attività affini di divulgazione della cultura letteraria, l’iniziativa dimostrata, gli atteggiamenti d’apertura e una cooperazione di successo che negli anni ha regalato moltissimi eventi di alto livello e proposte formative molto applaudite. Tra la Comunità degli Italiani e la Biblioteca civica di Pola il trait d’union è di vecchia data, il rapporto di buona intesa duraturo, al punto che la sottoscrizione dell’Accordo di collaborazione tra i due enti, avvenuta ieri negli ambienti bibliotecari, non fa nemmeno notizia.
“In effetti, si è trattato di siglare e di ufficializzare una fruttuosa comunione d’intenti già esistente e di continuare a organizzare attività per il prossimo lustro”: lo ha rilevato Fabrizio Radin, presidente della CI di Pola, che ha apposto la firma al documento affiancato da Nela Načinović, direttrice dell’istituzione bibliotecaria. Come spiegato dai firmatari, l’Accordo stipulato regolerà d’ora in poi la collaborazione tra due istituzioni (co)organizzatrici di vari programmi di comune interesse da proporre nel prossimo periodo quinquennale sia presso la Biblioteca che alla Comunità o in altre sedi da concordare. Alla piccola cerimonia di sottoscrizione, che ha saputo attirare l’attenzione massmediologica, ha partecipato Liana Diković, responsabile del Servizio bibliotecario centrale per la Comunità Nazionale Italiana operante presso la Biblioteca civica, attraverso il quale, in effetti, vengono ideate e concretizzate le numerose iniziative. Come illustrato da quest’ultima, la presente collaborazione darà vita a tre interessanti proponimenti. Primo fra tutti il programma “Più che una storia” che è già pronto a salire sul palcoscenico la settimana prossima, con l’inaugurazione della 12.esima edizione del Monte Librić, dove offrirà programmi e laboratori dedicati ai bambini delle istituzioni prescolari e agli alunni delle scuole elementari italiane dell’Istria e di Fiume, nonché a tutti i cittadini interessati.

Festival della letteratura italiana

Una bella proposta, nuova di zecca per il pubblico di Pola, è rappresentata dall’organizzazione del FLIT- prima edizione del Festival della letteratura italiana. E qui si fa presente la necessità di recupero di chi è adolescente. Se il Monte librić si concentra sui piccoli consumatori appassionati di albi illustrati e giovanissimi lettori in erba (asili e scuole elementari), il FLIT punta sul pubblico dei giovani e in particolare sulla fascia d’età liceale, con l’idea di richiamare l’interesse non soltanto delle scuole medie superiori italiane, ma anche di quelle croate che studiano l’italiano come lingua dell’ambiente sociale (L2). “Il Flit – ha specificato Liana Diković – si pone l’obiettivo di rinnovare l’offerta culturale e l’immagine della Biblioteca polese, accentuando la centralità del giovane lettore alla scoperta di alcune delle voci più interessanti della letteratura italiana. Dal 6 al 10 maggio si uscirà con un cartellone ricco di eventi, incontri, spettacoli e laboratori pensati proprio per i giovani. Questo progetto, promosso dalla Biblioteca in collaborazione con la Comunità degli Italiani, viene finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, per il tramite del concorso UPT, con il sostegno della Città di Pola”. Non guasta anticipare qualche contenuto come la mostra delle biblioteche centrali per la minoranze della Repubblica di Croazia, gli incontri con ospiti narratori quali Matteo Corradini (La repubblica delle farfalle), Giuliana Facchini (Se la tua colpa è di essere bella), Simone Beck e Roberto Anglisani, che è anche attore pronto a mettere in scena lo spettacolo teatrale “Il piccione Giovanni Livigno” (ispirato al gabbiano Jonathan Linvingston). Non mancherà una tavola rotonda, interamente dedicata alla traduzione letteraria.

La piattaforma digitale

Un terzo, utilissimo campo di collaborazione riguarderà anche la fruizione della piattaforma della biblioteca digitale, in modo che la Biblioteca civica fornirà alla CI l’accesso alla piattaforma a seguito di un dato numero di registrazioni (account) con il quale gli utenti della Biblioteca della CI avranno la possibilità di leggere gli e-book e periodici disponibili online. Come segnalato da Radin, sarà un servizio utilissimo per l’avvicinamento agli ultimi prodotti letterari e all’odierno ricchissimo mercato culturale italiano. In sostanza l’obiettivo di questa collaborazione è quello di coordinare al meglio la realizzazione e l’organizzazione dei vari programmi in italiano dedicati agli appartenenti alla CNI, ma anche agli altri utenti interessati, con il fine di promuovere il dialogo interculturale nel rispetto della diversità culturale, nonché per la promozione del libro e della parola scritta.

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