Le Giornate di Marulić tra teatro, arte, letteratura… e donazioni

La produzione del grande poeta e umanista dalmata al centro del 34° Festival del dramma croato

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Le Giornate di Marulić tra teatro, arte, letteratura… e donazioni
La conferenza dedicata all’opera “Davidias”. Foto: DAMIANO COSIMO D’AMBRA

Sono tanti eventi che vengono organizzati in questi giorni a Spalato in occasione del 500esimo anniversario della morte dello scrittore rinascimentale Marko Marulić. Sul palco del TNC di Spalato è stato inaugurato il 34esimo Festival del dramma croato che vede in programma le Giornate di Marulić. Le opere premiate verranno quindi rappresentate in tutti i teatri e centri culturali di rilievo in Croazia.

I vincitori
Durante la cerimonia d’apertura delle Giornate di Marulić, oltre al sindaco della Città di Spalato, Ivica Puljak e al sovrintendente del TNC di Spalato, Vicko Bilandžić, a salutare il numeroso pubblico c’era la ministra della Cultura e dei Media, Nina Obuljen Koržinek. Quest’ultima ha conferito i premi “Marin Držić” per i migliori testi drammatici per l’anno 2023. Il primo premio è andato a Espi Tomičić per il dramma “Il calore di qualcun altro” (Tuđe topline). Il secondo premio ex equo è finito nelle mani di Antonela Tošić per il dramma “Bambini dolorosi in fiori” (Bolna djeca u cvijeću) e di Lucija Marković per il dramma “75 anni ed Allah non ha detto una parola” (75 godina i Alah nije prozborio ni riječ). Il terzo premio è stato assegnato a Nina Horvat, Matej Opolcer e Doroteja Šušak.
Quest’anno sono in lizza dieci opere teatrali prodotte dai teatri croati e vi è anche una produzione argentina. Durante i dieci giorni della durata del festival vengono organizzati eventi anche fuori dal TNC di Spalato. A partecipare agli eventi saranno il Circolo letterario “Marko Marulić”, l’Accademia di Belle arti di Spalato, il Museo civico di Spalato, la Biblioteca civica “Marko Marulić”, il centro per l’educazione permanente “Zlatna vrata” e il Dipartimento di Lingua e letteratura croata della Facoltà di Lettere e Filosofia di Spalato.

Visita al centro storico
Per l’occasione è stata organizzata una passeggiata nel centro storico della città. La guida turistica, che indossava un abito rinascimentale, ha accompagnato i visitatori alla scoperta dei luoghi in cui vi sono tracce documentate dell’esistenza di Marco Marulo. Tra i numerosi appuntamenti spicca quello alla Biblioteca dell’Università di Spalato che ha visto la presentazione della prima traduzione in inglese dell’opera “Davidias” (Davidijada) di Marko Marulić, realizzata da Edward Mulholland. Quest’ultimo ha parlato in una breve conferenza dedicata all’opera di Marko Marulić. Alla conferenza sono intervenuti Neven Jovanović, Jeroen De Keyser e Luka Marković. Oltre all’opera tradotta in inglese sono state presentate delle pubblicazioni commemorative “Marulus tuus” e il catalogo del Circolo letterario Marulianum di Spalato.

Donazione alla Biblioteca civica
Inoltre, presso il Dipartimento delle collezioni speciali alla Biblioteca universitaria, è stata inaugurata con un discorso d’apertura fatto dalla coordinatrice Mihaela Kovačić, la mostra intitolata “Marko Marulić, umanista europeo” con edizioni antiche di opere di Marko Marulić. L’evento ha avuto un momento speciale con la donazione di un Evangelistario risalente al 1532 e firmato Marulić, fatta dalla Regione di Spalato e della Dalmazia alla Biblioteca civica. Hanno assistito alla donazione il vicepresidente della Regione, Stipe Čogelja e la direttrice della Biblioteca, Ana Utrobičić. Fino il 29 aprile prossimo a Spalato proseguiranno gli eventi in omaggio a Marko Marulić. Le attività culturali vengono realizzate con il sostegno del Ministero della Cultura e dei Media, della Città di Spalato e della Regione di Spalato e della Dalmazia.

Foto: DAMIANO COSIMO D’AMBRA

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