«Avanti, muoviti!». Sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno

Grande adesione alla corsa-passeggiata ricreativa di carattere umanitario del Club GEA

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«Avanti, muoviti!». Sensibilizzazione sulla prevenzione del tumore al seno
Pronti, attenti... Foto: MARKO MRĐENOVIĆ

Ha superato la partecipazione dello scorso anno la corsa-passeggiata ricreativa a carattere umanitario “Ala šu, movi se! – Avanti, muoviti!”, con la quale si vogliono sensibilizzare le donne a fare prevenzione contro il tumore al seno e dare sostegno a chi è malato. “L’iniziativa è ormai un appuntamento importante per Pola. Anche questa volta la città ha risposto benissimo e un fiume di magliette blu e rosa ha invaso il Lungomare per questa particolare corsa-passeggiata, organizzata con l’obiettivo di stare insieme e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione”, ha commentato Nataša Vitasović, presidente di GEA, il Club delle donne operate di tumore al seno, che agli oltre 300 podisti presentatisi al nastro di partenza della quinta edizione della corsa umanitaria ha tenuto a ricordare che in Croazia e in Istria, come del resto in tutta l’Unione europea, il cancro al seno è il tumore più comune, nonché la principale causa di morte per cancro nelle donne. La presidente di GEA ha sottolineato inoltre che ogni anno, in Istria, si ammalano di tumore al seno circa 127 donne. La mortalità annua è stimata in 39 decessi. Nataša Vitasović ha comunque tenuto a rilevare che negli ultimi cinque anni, la mortalità per tumore al seno è diminuita di quasi il 20 p.c. Nel suo discorso ha inoltre evidenziato come l’identificazione di una lesione maligna a uno stato precoce, quando il tumore è ancora localizzato solo alla mammella, permetta interventi efficaci e con le minori complicazioni, assicurando nella maggioranza dei casi una guarigione completa. “Insomma, da un tumore al seno individuato nella fase iniziale si può guarire. Basti pensare che la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi è superiore all’87 p.c. Questo significa che gli screening, con una mammografia ogni due anni estesi a tutte le donne tra i 50 e i 69 anni, l’autopalpazione fin da ragazze e uno stile di vita sano, sono davvero fondamentali”, ha concluso Nataša Vitasović.

Presente al via anche la vicesindaco di Pola, Ivona Močenić, che ha parlato di prevenzione e dell’importanza degli screening oncologici nella prevenzione del tumore al seno. La rappresentante dell’amministrazione Zoričić ha quindi invitato tutte le donne a sottoporsi con regolarità a una mammografia. La vicesindaco ha inoltre parlato dell’importanza dell’autopalpazione del seno, un validissimo esame di autovalutazione, che consente di individuare precocemente qualsiasi cambiamento nell’aspetto e nella fisionomia delle mammelle. “Queste semplice esame può essere effettuato autonomamente da ogni donna e rappresenta il primo passo per la prevenzione del tumore al seno”, ha evidenziato Močenić qualche minuto prima della partenza della corsa-passeggiata.

Nataša Vitasović.
Foto: SREĆKO NIKETIĆ/PIXSELL

Gli eventi del mese
Prima del “Pronti, attenti, via!” Nataša Vitasović ha voluto ricordare che la gara non è l’unica iniziativa promossa da GEA in ottobre, mese dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Infatti, l’11 e il 27 ottobre alle ore 18, sono in programma due workshop sull’alimentazione in oncologia. Entrambi i laboratori saranno ospitati negli spazi del Club. Nella stessa sede, inoltre, il 12 e il 15 ottobre Tihomir Zefi terrà due lezioni di terapia bioenergetica. Il 17 ottobre le nutrizioniste Jovanka Katić e Nina Penezić Blažević saranno alla Comunità degli Italiani di Pola, dove terranno una lezione in lingua italiana sull’alimentazione in corso di terapia oncologica.
Ascoltate le parole della presidente di GEA e della vicesindaco, i podisti sono stati invitati a schierarsi sulla linea di partenza. Alle 11 esatte lo sparo che ha subito acceso la gara. Il percorso di 6 chilometri è stato lo stesso degli anni passati. I corridori hanno infatti percorso l’intero Lungomare, da Valcane a Valsaline, per poi proseguire in direzione del fortino di Fort Bourguignon (Verudella) e poi indietro per raggiungere nuovamente Valsaline e Valcane. Chi ha, invece, optato per la passeggiata, ha camminato da Valcane a Valsaline, dove ad attenderli è stata Maja Šabić, vincitrice di Masterchef Croazia, che per l’occasione ha preparato due minestre, una di verdure e un’altra di carne, che sono state offerte a tutti i partecipanti alla gara.

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