Terranino, un liquore tutto da leccare

Artigianato. Idea di Ana Bolobicchio, know how della Leone

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Terranino, un liquore tutto da leccare

Con le temperature in salita, cresce la voglia di cibi freschi e il gelato diventa sempre più protagonista dell’estate. Amato da grandi e piccini, è spesso scelto per dessert, per pranzi in riva al mare o per concludere le cene in compagnia. Negli anni l’offerta di gelato è molto cambiata, adeguandosi a una domanda attenta che desidera un gelato fatto con materie prime di eccellente qualità. Ma quali sono i trend per l’estate 2020? I grandi classici restano sempre i più amati, anche se da Fasana arriva un nuovo gusto creato ad hoc per quest’estate: è il gelato al gusto “terranino”, liquore di vino Terrano. Una fresca bontà che ha già conquistato chiunque abbia avuto l’opportunità di provarlo. Il nuovo gusto è stato creato dal maestro gelatiere Luca Scantamburlo, che ha voluto tramutare in realtà la richiesta di una sua cliente: la polese Ana Bolobicchio. Se l’Istria e, forse anche la Croazia intera, hanno oggi un gelato al “terranino” il merito è soprattutto di Ana, che proprio in questi giorni ha deciso di svelare i retroscena della nascita di questo nuovo gusto, che poco a poco, giorno dopo giorno ha conquistato i palati dei clienti.
Scusi, accetta suggerimenti?
“È cominciato tutto quasi per caso” racconta Ana, la cui storia d’amore per il gelato al gusto di “terranino” è iniziata la scorsa estate, quando ha visitato per la prima volta la gelateria Leone di Fasana. “È stata una bellissima scoperta. Mai fino ad allora avuto gustato un gelato così buono e saporito” continua Ana, che da quel momento ha iniziato a seguire la gelateria e il suo titolare sui social. A un certo punto, preso coraggio, Ana Bolobicchio ha chiesto a Luca Scantamburlo di creare un gelato utilizzando come base il suo liquore preferito: il Terranino”. La sfida non è stata subito accettata dal gelatiere, che assieme ad Ana ha comunque continuano a parlare di tale possibilità. Con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno il discorso è stato poi archiviato. Ma soltanto fino alla fine di gennaio, quando il proprietario della gelateria fasanese ha partecipato alla Fiera del gelato di Rimini, manifestazione leader nel settore della gelateria e della pasticceria, dove l’attenzione di Luca Scantamburlo è stata attirata dallo stand di un’azienda, che in un angolo teneva esposti due gelati al vino. In quel momento non ha potuto fare a meno di ripensare ad Ana e alla sua richiesta bizzarra, pur sapendo che realizzare un nuovo gusto al liquore di vino non sarebbe stato facile. Fatta qualche ricerca, Luca ha comunque deciso di provarci. Prima, però, è stato necessario trovare gli ingredienti giusti. Luca e Ana hanno quindi optato per il terranino della distilleria Aura di Pinguente, il preferito di Ana. E così, i due hanno contattato il titolare dell’azienda pinguentina, Mišel Sirotić, dettosi subito entusiasta di tale iniziativa. Ottenuta l’approvazione della famiglia Sirotić, il gelatiere si è immerso nel lavoro nel tentativo di trovare la formula perfetta per creare il gelato più gustoso dell’estate. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. Il nuovo gusto ha conquistato lo stesso Mišel Sirotić, che nei giorni scorsi ha fatto visita alla gelateria e provato il gelato. Gli è talmente piaciuto che ha già proposto al gelatiere di creare altri gusti con i suoi prodotti.

L’imprenditore italiano Luca Scantamburlo, gestore della gelateria di Fasana

E via scegliendo tra i gusti
​Quello al liquore di vino Terrano non è l’unica novità di quest’estate. Accanto al “terranino” i clienti possono scegliere anche il gelato al gusto di melagrana. Accanto alle novità, la gelateria ripropone quest’estate anche il gelato fasanese alle pesche e mandorle e il gelato al fico con noci e mascarpone. Nel presentare i suoi gelati, Luca Scantamburlo ha voluto ricordare che la quasi totalità dei prodotti è priva di zuccheri e che il gelato al gusto di “terranino” è oltre che vegano anche privo di glutine. Il titolare della gelateria, aperta quattro anni fa, ha detto che nella sua attività collabora con i migliori brand dell’Istria e non soltanto, come Aurea o Latus, dai quali acquista le materie prime. I frutti esotici utilizzati per la preparazione dei gelati arrivano, invece, direttamente dal Brasile. Non è un caso, dunque, se di recente la gelateria Leone ha ottenuto il prestigioso riconoscimento Travellers choise 2020 di Trip Advisor.

La gelateria Leone

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