Gran Park, l’esclusività a Monte Mulini

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Gran Park, l’esclusività a Monte Mulini

ROVIGNO | L’hotel Park cambia nome e dopo un investimento milionario, che non ha pari in tutta l’Istria, riapre i battenti come Grand Park. Un gioiello five star che viene a completare la zona di Monte Mulini, una delle più esclusive di tutta la costa adriatica, che offre ai suoi clienti un servizio di gran lusso.

Nella nuova struttura turistica la Società Maistra, del Gruppo Adris, ha investito qualcosa come 700 milioni di kune. L’albergo, che sorge sul posto del “vecchio” si sviluppa su 6 piani, di cui 4 a “cascata”, seguendo l’inclinazione naturale del terreno. Dispone di 193 camere (della superficie di una quarantina di metri quadrati), di cui 53 dotate di piccole piscine idromassaggio, le cosiddette plunge pool, nonchè 16 suite (175 metri quadrati di superficie), con una complessiva capacità ricettiva di 500 posti. Mette a disposizione della clientela 6 bar e ristoranti, oltre a un servizio in camera disponibile 24 ore su 24, un’ampia zona wellness, che si estende su una superficie di 3.800 metri quadrati distribuiti su due piani, nonchè tre piscine all’aperto.
“Abbiamo creduto fortemente in questo progetto, nel potenziale della nostra ditta, ma anche del nostro Paese – ha dichiarato il presidente del Gruppo Adris, Ante Vlahović –. L’avverso momento socio-economico, certa mentalità anti-imprenditoriale e i cavilli burocratici ci hanno trovati imperterriti e più che mai decisi a proseguire sulla nostra strada, per addivenire a un risultato superiore”.


Progetto strategico

La zona esclusiva di Monte Mulini comprende l’omonimo boutique hotel, ristrutturato nel 2009, il design hotel Lone, inaugurato nel 2011 e l’albergo Eden, pure di recente riassetto. Le strutture ricettive gravitano sulla spiaggia di Mulini, la cui ristrutturazione risale a 5 anni fa. Nell’insieme nell’area che colloca Rovigno sulla vetta delle destinazioni turistiche d’élite, Il gruppo ha investito complessivamente 1,5 miliardi di kune. Circa la meta del totale, dunque, è stata impiegata nella ristrutturazione dell’hotel Park, iniziata due anni fa, per un progetto che il governo ha proclamato d’importanza strategica.
Per la sua realizzazione il Gruppo ha ingaggiato i migliori architetti e designer nazionali e stranieri, tra cui lo Studio architettonico 3LHD, che firma pure le soluzioni architettoniche degli alberghi Lone e Adriatic e della spiaggia Mulini. La locazione e la specifica configurazione del terreno hanno ispirato gli architetti a una costruzione a terrazze, o a “cascata”, appunto, che ha consentito di ricavare una decina di migliaia di metri quadrati di tetto verde, con un effetto visuale di grande attrattiva e buona parte della struttura completamente immersa nella natura circostante. A questo si aggiunge una bellissima vista sul marina e il centro storico della città di sant’Eufemia
Interessante notare che le piscine, l’ufficio accettazione, i ristoranti e le sale congressi occupano i piani più alti, mentre le camere e le suite quelli che scalano verso il mare. Per realizzare l’ambizioso progetto, il Gruppo ha scelto appaltatori della Croazia, mentre gli arredi interni portano la firma dello studio milanese di Piero Lissoni, di fama internazionale, che ha fatto abbondante uso di materiali naturali, ispirandosi pure al paesaggio circostante. L’identità visiva della struttura è invece dell’agenzia Bruketa&Žinić&Grey.


300 nuovi posti di lavoro

Doveroso ricordare che nel nuovo albergo hanno trovato impiego 300 persone, che hanno seguito corsi d’aggiornamento e di formazione professionale, a garanzia di un servizio all’altezza della struttura esclusiva.
Anche se l’hotel Grand Park è già a disposizione dei primi ospiti, la sua inaugurazione ufficiale è stata rimandata alla fine di maggio, in concomitanza con la regata velica Adris 44 Cup, in agenda dal 29 maggio al 2 giugno.

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