Castelvenere. Tanto divertimento tra balli, canti e sketch

Spettacolo di fine attività del sodalizio

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Castelvenere. Tanto divertimento tra balli, canti e sketch
La filodrammatica giovani. Foto: NICOLE MISON

Domenica sera la Comunità degli Italiani di Castelvenere ha organizzato una serata dedicata ai suoi attivisti per concludere in bellezza un altro ciclo di attività, successi e progetti.

l coro della “Pier Paolo Vergerio il vecchio” di Capodistria.
Foto: NICOLE MISON

Lo spettacolo ha visto susseguirsi sul palco bambini, giovani e adulti che operano in diversi settori che spaziano dal ballo al canto, senza tralasciare la recitazione. Le prime a esibirsi sono state le più piccole, le bimbe del gruppo di ballo baby “Little dancing waves” guidate da Donatella Krastić, che hanno conquistato i presenti sulle note di “Calzini a go – go”. Ospite della serata il coro delle elementari superiori “Pier Paolo Vergerio il vecchio” di Capodistria, diretto dalla Maestra Chiarastella Fatigato e accompagnato per l’occasione dalla preside Elena Maglica e dal presidente del Comitato locale Sala Prec. I ragazzi hanno interpretato brani pop e appartenenti alla tradizione istriana, coinvolgendo il pubblico con la loro bravura.

Le “Little dancing waves”.
Foto: NICOLE MISON

Canti e coreografie
Dopo una breve pausa, da quest’anno la CI ripropone nuovamente il gruppo dei minicantanti, seguito dalla Maestra Marvi Krenek. I piccoli canterini con la loro gioia e vivacità sono entrati nei cuori di tutti e hanno impreziosito la serata con la loro simpatia ma anche con il loro estro e con le loro doti canore. L’altro gruppo di ballo che opera a Castevenere è formato dalle ragazze del gruppo “Dancing waves”, preparate anch’esse dalla dirigente Donatella Krastić, che per l’occasione hanno preparato una coreografia basata sul brano “Million dreams”, eseguita con grande maestria e sinuosità. È stata poi la volta della klapa “Castrum Veneris” diretta dal Maestro Teo Biloslavo, per un momento di alto livello dedicato alla tradizione canora nostrana.

Il gruppo vocale “Castrum Veneris”.
Foto: NICOLE MISON

La serata si è conclusa con l’esilarante interpretazione della filodrammatica giovani guidata da Matei Novak, che ha proposto lo sketch “L’arpion”, facendo così divertire e ridere di gusto il numeroso pubblico. È giunto così al termine un altro anno fatto di lavoro, dedizione e obiettivi raggiunti. “È stato un anno impegnativo e ricco di uscite, specialmente per i nostri bambini che sono stati invitati a moltissimi eventi da tante Comunità. Tirando le somme è stato un anno positivo – ha dichiarato soddisfatta la presidente del sodalizio Tamara Tomasich –. Questa sera abbiamo presentato il lavoro svolto, mettendo in rassegna tutte le attività, tranne il gruppo di chitarra, per non avere il programma troppo lungo. Sul palco abbiamo visto tanti giovani ragazzi, che è quello che ci rende particolarmente fieri e quindi speriamo che l’anno prossimo sia uguale, perché va bene così”. Ora ai tanti attivisti del sodalizio non rimane che godersi il meritato riposo, tra sole e mare.

I minicantanti.
Foto: NICOLE MISON

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