È stato fissato a 3.759.650 euro il Preventivo del Comune di Arsia per il 2024, approvato questa settimana all’unanimità dal Consiglio comunale. Dal piano, che è di circa 400mila euro superiore rispetto a quello dell’anno in corso, traspare l’intenzione di quest’autonomia locale di continuare con gli investimenti nel patrimonio architettonico e in quello industriale, dopo quelli effettuati negli anni scorsi nell’edificio dell’ex sala cinematografica (accanto alla quale opera ormai da qualche anno la Casa del minatore “Arsia”) e in seguito alla sistemazione e all’apertura ufficiale ai turisti di una parte del pozzo Carlotta, visitabile da luglio. Il prosieguo delle attività nelle gallerie minerarie, sempre a scopi culturali e turistici, è previsto nell’ambito del programma riservato ai progetti di costruzione delle infrastrutture, fissato a 768mila euro. L’importo riservato per eventuali arricchimenti del contenuto e attrezzature aggiuntive è di 60mila euro.

Nel 2024 continuerà anche il progetto del Centro visitatori “Arsia”, ovvero l’iniziativa di adattamento a usi in primo luogo culturali degli spazi dell’ex sala cinematografica, nella piazza principale della cittadina. Nel Programma della gestione della proprietà, che ammonta a 450mila euro, sono previsti 210mila euro per lo stesso progetto, in corso ormai da anni, anche con i sostegni provenienti dal Bilancio statale. Negli ultimi anni si sono tenuti nei vani dell’ex sala cinematografica diversi eventi, tra i quali pure le sedute solenni del Consiglio comunale.

Il programma dei sostegni nel campo dell’economia, di 42mila euro, comprende l’importo di 20mila euro per il progetto di quella che dovrebbe diventare ufficialmente la zona imprenditoriale di Carpano. Il progetto è stato introdotto nella lista dei piani comunali nell’ambito delle modifiche e integrazioni del Preventivo 2023 e prevede l’adattamento degli spazi una volta utilizzati a scopi industriali, in seguito dismessi, ai vani che potranno essere usati dagli artigiani del territorio. I mezzi sono stati assicurati attraverso il Fondo per la transizione equa stanziati dal Ministero dello Sviluppo regionale. I fondi previsti renderanno possibile i bandi di concorso per la compilazione della documentazione progettuale e di altro tipo.

Per il programma comunale destinato alle attività sociali e sanitarie si prevedono 200mila euro, per l’educazione prescolare e scolastica 415mila euro, per la Protezione civile e la tutela antincendio 225mila euro, per la tutela ambientale 235mila euro, per la compilazione della documentazione progettuale e di quella strategica più di 50mila euro, mentre i programmi di cultura, sport, ricreazione e sviluppo della società civile ammontano, complessivamente, a più di 80mila euro.