È il più bel periodo dell’anno anche alla Scuola elementare italiana, Giuseppina Martinuzzi di Pola e la pianificazione delle attività natalizie rappresenta un’ulteriore piacevole sfida per il suo programma di formazione. L’impegno del collettivo insegnanti, in questi giorni, è concentrato tutto nell’individuare tante proposte educative divertenti e sufficientemente attraenti da coinvolgere i ragazzi, delle generazioni nate con la tecnologia in mano e per tanto non tanto facilmente impressionabili dalla semplice magia delle feste. Che l’elenco delle attività si sia tradotto in un gran lavorio e in una condivisione collettiva di idee creative è un fatto che si lascia soltanto intravvedere ancora dietro le quinte, soprattutto nelle aule del doposcuola, dove è stata messa in campo tutta la più buona volontà di giocare con la creazione dei migliori requisiti di Natale. Si

Il mercatino di Natale
fa di tutto un po’ e anche fuori dai cliché a cui si è abituati, fino ad andare fuori tema festivo e addentrandosi nell’iniziativa della salvaguardia ambientale. Andando per ordine, secondo informazione fornitaci dal direttore dell’istituzione formativa, Luka Brussich, scopriamo che il 19 dicembre, ci sarà un pomeriggio speciale in casa Martinuzzi. Dalle 18 in poi si potrà vistare il mercatino di Natale, che sarà un’occasione di festa con cui unire le classi inferiori e dare un senso di comunità pure agli ospiti che verranno: i bimbi più grandicelli dell’ente prescolare italiano Rin Tin TIn di Pola (Sezioni Delfini e Titti) e dell’asilo di Fasana invitati non a caso, ma per conoscere meglio e più da vicino l’ambiente scuola che un giorno si apprestano a frequentare. Naturalmente anche i genitori e le famiglie sono stati inseriti tra i destinatari dei bigliettini d’invito. Gli stand della mini fiera metteranno in offerta a prezzi simbolici i tanti manufatti creati dagli scolari in tema di Natale, durante tutto il mese di novembre, per continuare a dicembre e in questi giorni e poi devolvere il ricavato dalla compravendita a scopi umanitari, insegnando ai ragazzini il valore della beneficenza e dell’empatia verso il prossimo bisognoso. Al pari dei grandi Avventi cittadini, il mini Avvento al chiuso dell’atrio scolastico verrà animato da musica, intrattenimento e presentazioni dei progetti didattici della scuola.

Nuovi alberi in arrivo
La mattinata del 20 dicembre sarà quindi un altro momento memorabile per la scolaresca. A prendere il via dalle ore 11 in poi ci sarà l’operazione “rimboschimento” grazie all’arrivo dall’Italia di un bello e sano contingente di alberi di tiglio da piantare tutt’attorno all’edificio scolastico. Il merito del prezioso e verde regalo è tutto dell’Unione Italiana, tramite programma MOF, a sostegno del progetto “Martinuzzi +” che punta sulla sensibilizzazione degli scolari nei confronti della problematica ambientale. I tigli, che avranno più di una missione come quella di rendere meno rovente d’estate un circondario costituito dal tanto asfalto dei campi sportivi, verranno interrati e concimati con l’aiuto del settore che si occupa di orticoltura nell’ambito dell’impresa municipale Herculanea.
Prima di abbassare la saracinesca sulle lezioni del primo semestre dell’anno scolastico 2023/24, la Martinuzzi saluterà tutti alla Comunità degli Italiani con il tradizionale spettacolino di Natale in programma alle 18 del 22 dicembre.