Le «eccellenze» della Regione

Premio particolare ai ragazzi che hanno tratto in salvo dalle fiamme una donna a gennaio

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Le «eccellenze» della Regione
Tutti i premiati di quest’anno. Foto: IVOR HRELJANOVIĆ

Sono 37 gli alunni della Regione litoraneo-montana (elementari, medie superiori e Case dello studente) che quest’anno si sono piazzati al primo posto alle varie gare a livello nazionale grazie anche ai loro 29 mentori. Per premiarli la Regione ha organizzato il tradizionale incontro nella Sala dei marmi del Museo di Marineria e Storia del litorale croato. Ai ragazzi e ai loro mentori sono stati assegnati dei buoni acquisto in una delle cartolibrerie, del valore totale di 5.350 euro.
“Per me è un grande onore vedervi ogni anno sempre più numerosi – ha detto il presidente della Regione, Zlatko Komadina –. Questo è il maggior numero di premiati mai avuto finora, il che significa che vi siete dati da fare nel corso dell’anno scolastico, supportati dai vostri mentori. Congratulazione a tutti voi”. A consegnare i premi anche la capodipartimento regionale per l’istruzione e l’educazione, Edita Stilin e la vicepresidente della Regione, Marina Medarić.

La SEI «Dolac» si ga onore
Tra i premiati anche Manuel Prodan della IV classe della SEI “Dolac”, che si è piazzato primo alle gare nazionali di lingua italiana quale lingua madre. “Sono molto contento di questo premio anche perché è il primo che ricevo per una materia scolastica. Inoltre, è importante perché sono di madrelingua italiana e quindi ancora più felice. Non me lo aspettavo. Finora ho sempre ricevuto dei premi per le attività extrascolastiche, ossia nuoto e scacchi. L’esame era diviso in due parti, ovvero la comprensione del testo e poi l’altra era di ortografia e grammatica. Non mi sono preparato particolarmente perché con lo studio vado bene sempre”, ci ha detto Manuel emozionato. Alla premiazione è giunto con la direttrice della SEI Dunja Kučan Nikolić, in quanto la capoclasse e mentore, Larisa Grgić, era impossibilitata a presenziare.

Premiati anche tre eroi
Quest’anno, in via eccezionale, la Regione ha deciso di premiare Amel Topić, Adin Solak e Ante Vukušić, i tre ragazzi della Scuola media superiore per i periti del traffico, che a gennaio con il loro atto eroico hanno tratto in salvo una signora di 81 anni rimasta imprigionata al terzo piano di un edificio in fiamme in Corso e hanno aiutato nell’evacuazione alcuni cittadini stranieri presenti nello stesso. I tre ragazzi sono stati accolti dai presenti con applausi scroscianti. Li abbiamo poi interpellati per sentire cosa ne pensano e come si sentono dopo 6 mesi dall’evento.
“Ci fa tanto piacere che il fatto sia stato reso pubblico, e in seguito diventato virale, perché sinceramente abbiamo bisogno di belle notizie – ha spiegato Ante sorridendo –. Siamo stufi di ascoltare news sulle guerre, sulle malattie e violenze. Oggi quando ci ripenso, so solamente che ho seguito istintivamente il mio amico Amel che si era fiondato per primo nell’edificio e che in seguito siamo stati raggiunti anche da Adin.
Abbiamo fatto tutto come se fossimo stati preparati il giorno prima per questo intervento. Il resto è storia”.

Vigile del fuoco volontario
Amel ci ha confermato che il fatto che lui sia un vigile del fuoco volontario da circa 9 anni, ha sicuramente giocato un ruolo importante. “Sapevo come reagire in questi casi, tenendo conto della sicurezza di chi mi era accanto”, ci ha detto. Alla domanda se si rendono conto di essere diventati delle star grazie a questo loro atto umano, ci hanno risposto che “non ce l’aspettavamo. Quella sera siamo andati a dormire come tutte le altre sere. Al mattino ci siamo resi conto di tutto. Ci fa piacere che la Regione abbia riconosciuto questo nostro atto perché forse spronerà anche altri ragazzi ad aiutare chi ha bisogno. Comunque siamo convinti che se accadesse nuovamente una cosa del genere, ripeteremo senza dubbio tutto quello che abbiamo fatto!”, hanno concluso i tre giovani eroi. Ai ragazzi sono stati consegnati premi in denaro del valore di 1.000 euro a testa.

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