Isola in salsa… rossa per strada

Le vie locali hanno ospitato iniziative gastronomiche a sfondo umanitario

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Isola in salsa… rossa per strada
I “šolera”, una delle squadre in gara. Foto: Gianni Katonar

Nei giorni scorsi Isola è tornata a riempire vie e strade con gli odori e i sapori tipici della cucina istriana. Via Lubiana e il Largo alla spina, che immette su piazza Manzioli, hanno fatto da teatro alla tradizionale “Salsiada”, la gara che prevede la produzione sul posto della salsa di pomodoro. Agguerrite compagini femminili o miste hanno effettuato tutti i complessi passaggi per arrivare alla salsa finale sotto gli occhi dei giudici e dei curiosi di passaggio. I pomodori, ovviamente ben maturi, sono stati lavati, fatti bollire, sbucciati e poi passati. Cruciale, a questo punto, è stato cucinare la salsa con gli altri ingredienti – soprattutto spezie –, ma in combinazioni note soltanto agli chef e non svelate nemmeno al termine della manifestazione. Il vero valore della salsa emerge quando funge da condimento alla pasta e i visitatori della salsiada hanno potuto rendersene conto di persona. Di solito al termine veniva stilata una classifica ufficiale dettagliata, ma quest’anno il lato agonistico ha lasciato il passo alla solidarietà. Non è stato scelto un vincitore vero e proprio perché hanno vinto tutti i presenti, devolvendo a favore delle zone slovene alluvionate gli introiti della giornata. Altra gara di solidarietà a Campo alle porte, dove si sono dati appuntamento gli esperti di street food. Parte degli incassi per i burger che hanno venduto tra venerdì e sabato saranno versati a favore dei loro colleghi, che hanno perso case e attrezzature nelle alluvioni. Piccoli gesti che hanno comunque commosso chi li ha fatti e scalderanno certamente il cuore di chi ne beneficerà nel nord del Paese.

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