Una scuola che si avvale di metodi d’insegnamento innovativi e aggiornati e che ha massima cura di ogni suo singolo studente. Così si propone il ginnasio “Antonio Sema” di Pirano che giovedì pomeriggio ha accolto gli alunni delle classi finali delle scuole elementari che presto saranno invitati a decidere dove proseguire il loro percorso scolastico. Un passo tutt’altro che semplice, per questo motivo l’istituto ha deciso di aprire le proprie porte ai futuri allievi e alle loro famiglie, che hanno avuto l’opportunità di conoscere docenti e discenti, nonché di scoprire la struttura e il programma didattico.
A dare il benvenuto agli ospiti è stata la preside Aleksandra Rogić che ha presentato l’offerta formativa, evidenziandone le peculiarità. “Siamo una scuola relativamente piccola. Nessuna classe è composta da più di 10 alunni, il che ci permette di ricorrere a un tipo di didattica individualizzata. Offriamo attività di sostegno e approfondimento, tenendo conto delle potenzialità e delle competenze di ciascuno. Cerchiamo, inoltre, di valorizzare ogni alunno, stimolando i suoi talenti”, ha affermato la Rogić. Oltre ad arricchire il bagaglio culturale dei ragazzi, l’istituto si impegna a promuovere valori come la convivenza, la collaborazione, la coesione e il rispetto reciproco.
Il ginnasio offre un quadro orario interessante, con un accento particolare sulle lingue. Oltre all’italiano, allo sloveno e all’inglese, apprendono ancora il tedesco, lo spagnolo o il francese, nonché hanno la possibilità di imparare il latino come materia facoltativa. Considerando che molti dei loro allievi giungono anche da Italia e Croazia, chi non ha frequentato le scuole elementari in Slovenia e ha difficoltà con lo sloveno, il primo anno può fare un corso di lingua. Oltre alle classiche materie, gli studenti del terzo anno ne seguono una particolare denominata “Modulo tematico interdisciplinare”, in cui si integrano e approfondiscono tematiche trasversali a diverse materie. Ogni anno gli studenti hanno a disposizione due moduli tematici nuovi tra cui scegliere.
Come ci tengono a sottolineare, annualmente s’impegnano a realizzare parte del curricolo fuori dalle mura scolastiche, promuovendo uscite, escursioni didattiche e viaggi d’istruzione, in collaborazione pure con altri istituti. Sono anche molto attivi nell’ambito del programma Erasmus+, che offre alle scuole dell’Unione Europea la possibilità di inviare studenti e personale all’estero. Le mobilità, secondo la Rogić, sono accessibili a tutti gli allievi e permettono di conoscere luoghi e persone nuove, migliorare le competenze linguistiche e allargare i propri orizzonti.
Gli ospiti del “Sema” si sono immersi nell’atmosfera della scuola, in cui aleggia un clima molto disteso e cordiale, visitando le varie aule e assistendo alle presentazioni dei professori e degli studenti, che hanno cercato di coinvolgere i ragazzi tramite giochi ed esperimenti. Il ginnasio che da 30 anni è ubicato sul colle di Portorose, dispone di una struttura moderna, immersa nel verde. Le aule e i laboratori sono spaziosi e luminosi, nonché provvisti di attrezzatura all’avanguardia. Una delle punte di diamante dell’istituto è indubbiamente la biblioteca, ben fornita per quanto concerne il fondo librario, che dispone oltretutto di un angolo di studio e di lettura, molto apprezzato dagli studenti. Ampio è anche lo spazio dedicato alla socializzazione. L’atrio, infatti, è corredato da una cucina e persino da un tavolo da ping pong e da un biliardino, che gli allievi possono liberamente utilizzare durante la ricreazione.