CAPODISTRIA | Alla scuola elementare “Pier Paolo Vergerio il Vecchio” è stato presentato ieri il progetto “Claustra Alpinum Iuliarum”, portato avanti da numerosi partner, tra cui l’Associazione archeologica “Limes” e l’Ente per la tutela dei beni culturali. L’iniziativa, supportata dal sistema Interreg V-A Slovenia-Croazia 2014-2020, ingloba una vasta area dell’entroterra quarnerino e della Slovenia centrale, mirando a proporla e promuoverla quale destinazione turistica e culturale. Nella mattinata capodistriana, alcuni responsabili progettuali e l’insegnante Massimo Medeot, hanno illustrato ai ragazzi il sistema di muri di difesa e del lascito di epoca romana che per la maggiore parte si trova in natura, nascosto tra la vegetazione. La prima parte delle attività è stata una coinvolgente conferenza per le VI e VII classi, con i contenuti che integrano e arricchiscono il programma delle ore di storia. Successivamente, si è lavorato con gli alunni di quinta classe, che hanno preso parte a dei laboratori creativi. Quest’ultimi sono stati impostati in modo da avvicinare il lascito ai ragazzi, che seppure ancora non hanno affrontato questa parte di storia durante le ore di lezione, vi vengono introdotti con alcune nozioni e ulteriormente tramite l’attività pratica. Nello specifico, come chiarito da Katharina Zanier e Tajda Senica, riproducono parti delle mura o delle fortificazioni, come pure fabbricano la replica di una moneta di epoca romana che è stata ritrovata in uno dei siti archeologici trattati, portandosela a casa e avendo così l’opportunità di parlare ulteriormente del tema. “Essendoci numerosi partner, sono stati svolti tanti incontri di vario genere, mirati a popolarizzare la tematica progettuale”, così la Zanier, aggiungendo che una particolare attenzione viene data all’ambito turistico, visto che sono stati organizzati anche degli appositi corsi sul campo, per formare le guide turistiche che potranno divulgare meglio a un pubblico più ampio potenziando il prodotto turistico. Da rilevare che la mostra relativa al progetto e ai suoi risultati, attualmente esposta al Museo di storia militare di Ptuj, sarà allestita alla Biblioteca civica di Pirano a partire dal 2 luglio prossimo.