La città più vivibile in Croazia è Veglia (Krk). Lo conferma il riconoscimento assegnato dal portale gradonacelnik.hr, dal quotidiano Jutarnji list e dall’agenzia Ipsos Plus, che ha premiato Veglia anche nella categoria riservata all’economia nelle piccole città. I due riconoscimenti sono motivo d’orgoglio per Darijo Vasilić, da 27 anni sindaco del capoluogo isolano.
“Questi riconoscimenti hanno coronato un decennio di duro lavoro e impegno. Negli ultimi anni Veglia si è sempre piazzata ai primi cinque posti in diverse categorie grazie alla continuità e alla trasparenza nella gestione della città e, contemporaneamente, all’attenzione rivolta verso la sostenibilità e le nuove sfide”, ha detto Darijo Vasilić alla conferenza stampa dell’Alleanza litoraneo-montana (PGS), di cui è presidente. “È importante creare l’atmosfera giusta. L’economia e l’imprenditoria stanno crescendo perché sono state assicurate tutte le condizioni necessarie, a partire dagli asili e dalle scuole, fondamentali per permettere ai giovani genitori di intraprendere una carriera nel mondo dell’imprenditoria. Veglia conta 6.243 abitanti, sono registrati 420 esercizi artigianali e 280 aziende, mentre il tasso di disoccupazione è praticamente inesistente. Il numero di abitanti cresce ogni anno dell’1 per cento”, ha spiegato il sindaco.
Per quanto riguarda l’ecologia, già nel 2005 era stato introdotto un sistema per la gestione dei rifiuti che oggi permette la raccolta differenziata nell’ordine del 60%. Più della metà dell’illuminazione pubblica consiste in lampade a Led, che permette un risparmio del 30% rispetto a quella convenzionale; l’energia elettrica viene prodotta grazie ai pannelli fotovoltaici, mentre i servizi comunali fanno uso automobili e scooter elettrici. Attualmente è in fase di costruzione l’infrastruttura di distribuzione cablata, che prevede pure la nuova rete fognaria.
Darijo Vasilić ha sottolineato che il successo ottenuto dalla Città di Veglia non sarebbe stato possibile senza una lodevole collaborazione di tutte le altre amministrazioni isolane. “Cerchiamo sempre di essere un passo avanti e questa si è rivelata una strategia vincente”, ha concluso Vasilić.
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