Comites. Attenzione alle scadenze elettorali

0
Comites. Attenzione alle scadenze elettorali

Nel dicembre prossimo si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dei Comitati per gli italiani all’estero (Comites). Come spiegato dal Console generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini, nell’ambito di un’intervista rilasciata al nostro quotidiano nel giugno scorso: “In una realtà speciale come quella di Fiume il Comites potrebbe ritagliarsi un ruolo prezioso d’integrazione delle attività svolte dalle Comunità degli Italiani e dalla Istituzioni della CNI, con particolare riferimento a progetti che coinvolgano specifiche componenti anagrafiche o professionali dell’intera CNI in Istria, Quarnero e Dalmazia”. I cittadini italiani residenti nella circoscrizione del Consolato generale d’Italia a Fiume hanno avuto finora la possibilità di eleggere in due occasioni i membri del Comites, nel 2004 e nel 2015.
A quest’importante appuntamento elettorale potranno partecipare i cittadini italiani maggiori di 18 anni iscritti all’AIRE e residenti nella circoscrizione consolare da data anteriore al 3 giugno 2021. Le elezioni si svolgeranno per corrispondenza: il Consolato manderà il plico elettorale per posta agli elettori che entro il 3 novembre 2021 avranno chiesto di essere iscritti nell’elenco elettorale per le elezioni dei Comites. Le buste preaffrancate valide per lo scrutinio dovranno pervenire al Consolato Generale entro le ore 24 del 3 dicembre 2021.
È possibile iscriversi nelle liste elettorali del proprio Consolato attraverso il portale Fast It (https://serviziconsolari.esteri.it/ScoFE/index.sco). In alternativa è possibile utilizzare il modulo per l’iscrizione nell’elenco elettorale (https://consfiume.esteri.it/consolato_fiume/it/la_comunicazione/dal_consolato/3-dicembre-2021-elezioni-per-il.html), che una volta compilato deve giungere al Consolato in uno dei seguenti modi: consegnandolo di persona; inviandolo per posta cartacea insieme a fotocopia del proprio documento di identità; inviandolo per posta elettronica ordinaria ([email protected]) oppure certificata ([email protected]), sempre insieme a copia del proprio documento d’identità.
Sono eleggibili i cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare e candidati in una delle liste presentate, purché iscritti nell’elenco degli elettori del Consolato generale. La candidatura è ammessa per una sola lista e per una sola circoscrizione consolare. Non sono eleggibili i dipendenti dello Stato italiano che prestano servizio all’estero, ivi compresi il personale a contratto, nonché coloro che detengono cariche istituzionali e i loro collaboratori salariati. Non sono infine eleggibili coloro che sono stati componenti di un Comitato per due mandati consecutivi.
Le liste sono formate da un numero di candidati almeno pari al numero dei membri del Comitato da eleggere e non superiore a 16 per i Comites composti da 12 membri (come quello di Fiume). Oltre ai membri eletti di cittadinanza italiana, possono far parte del Comitato, per cooptazione, pure cittadini stranieri “di origine italiana” in misura non superiore a un terzo dei suoi componenti. Le liste vanno presentate nelle ore d’ufficio all’Ufficio elettorale dal ventesimo al trentesimo giorno successivo all’indizione (ossia da giovedì 23 settembre a domenica 3 ottobre 2021).
Le liste di candidati sono sottoscritte da un numero di elettori non inferiore a 100 per le collettività composte da un numero di cittadini italiani residenti fino a 50mila (come quella della circoscrizione elettorale di Fiume). Per ogni sottoscrittore va indicato il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita. Entro il 13 ottobre, il Comitato elettorale circoscrizionale verifica e ammette le liste. Per ogni richiesta d’informazione di dettaglio gli interessati possono rivolgersi al Consolato generale d’Italia a Fiume.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display