Sabor, un quarto dei parlamentari è donna

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Sabor, un quarto dei parlamentari è donna
Furio Radin, a colloquio con Ivana Kekin di Možemo! Foto: Patrik Macek/PIXSELL

Mai tante donne nel Parlamento croato, ma ancora poche. L’agenzia di stampa Hina ha calcolato che nel nuovo Sabor troveranno posto 114 deputati e 37 rappresentanti parlamentari donne, il numero più alto dall’indipendenza della Croazia.

Nelle Parlamentari del luglio 2020, erano state elette 35 donne, mentre quattro anni prima, nelle elezioni di settembre 2016, solo 19.

I nuovi deputati eletti hanno un’età media di quasi 51 anni; le deputate sono leggermente più giovani (49) rispetto ai loro colleghi maschi (51,5 anni), come riportato dal Rapporto sulle elezioni condotte dalla Commissione elettorale di Stato (DIP). Il deputato più giovane è Armin Hodžić (nato nel 1996), che rappresenta cinque minoranze nazionali, mentre il più anziano è Veselko Gabričević (nato nel 1948), eletto nella lista di coalizione HDZ-HSLS-HDS-HNS-HSU. La deputata più giovane è Sonja Radolović (nata nel 1987) della coalizione di centrosinistra “Rijeke pravde” (Fiumi di giustizia), che include anche la deputata più anziana, Anka Mrak Taritaš (nata nel 1959). La maggioranza dei parlamentari (56) ha tra i 51 e i 60 anni, e altri 54 tra i 41 e i 50 anni.

Per le elezioni parlamentari, si sono candidati 2.302 politici, di cui 1.333 uomini (58%) e 969 donne (42%). Ben 66 dei 151 deputati sono stati eletti grazie al voto di preferenza, soprattutto nella 11ª circoscrizione elettorale, dove tutti e tre i deputati – Zvonko Milas, Dario Pušić e Radoje Vidović – sono stati eletti grazie a questa preferenza.

La possibilità di scegliere il proprio candidato da una delle 165 liste che si sono presentate alle elezioni è stata sfruttata da quasi il 64% degli elettori. Hanno votato 2.216.763 elettori, ovvero il 62,3%. Il maggior numero di votanti, quasi il 70% (235.854), è stato registrato nella 1ª circoscrizione elettorale di Zagabria.

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