Cittanova, Girasole: asilo che cresce grazie alla generosità italiana

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Cittanova, Girasole: asilo che cresce grazie alla generosità italiana

L’Ambasciatore italiano a Zagabria, Pierfrancesco Sacco, e il Console generale d’Italia a Fiume, Davide Bradanini, hanno proseguito il loro soggiorno di due giorni in Istria. Dopo aver visitato lunedì scorso Albona e Pisino, l’Ambasciatore Sacco, affiancato dalla consorte Laura Fernandez Serch, e il Console generale Bradanini, accompagnato dalla sua assistente Ileana Jančić, oggi hanno fatto tappa a Cittanova e Buie. A Cittanova la delegazione dell’Ambasciatore italiano è stata accolta alla locale Comunità degli Italiani dal sindaco, Anteo Milos, dalla presidente e dal presidente della Giunta esecutiva del sodalizio, rispettivamente Paola Legovich e Glauco Bevilacqua. All’incontro hanno partecipato pure il presidente e il presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, rispettivamente Maurizio Tremul e Marin Corva.
Dopo una visita guidata del centro storico di Cittanova, gli ospiti giunti da Zagabria e Fiume hanno visitato l’Elementare italiana e la Scuola per l’infanzia “Girasole”. All’Asilo, oltre che dalla direttrice Arianna Doz, Sacco e Bradanini sono stati accolti pure dai bambini del gruppo dei Ciclamini e dalle loro educatrici Chiara Ravalico ed Erika Marušić. Un momento gioioso durante il quale i bambini hanno donato ai loro ospiti il libro “Le scarpette scarlatte” (edito dall’ente prescolastico) e un quadro creato da loro stessi.
Nel corso del colloquio sostenuto con l’Ambasciatore e il Console generale il sindaco Milos ha illustrato il progetto d’ampliamento dell’istituzione. Dopo l’avvio a settembre dell’anno scolastico, si è vista l’imminente necessità di dotare sia la sezione italiana “Girasole” che quella croata (Tičići) di uno spazio aggiuntivo. Le iscrizioni sono in continuo aumento e gli ambienti attuali non sono più in grado di ospitare in comodità tutti gli interessati. L’apertura delle nuove sezioni è pianificata per il prossimo anno scolastico. Il valore del progetto, che è stimato a 2,5 milioni di kune. Per quanto concerne la sezione croata, la spesa sarà sostenuta interamente dalla Città, che attingerà dalla somma dal Bilancio municipale. Nel caso della sezione italiana a finanziare l’investimento sarà supportato in parte dal Ministero italiano degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale per il tramite dell’Unione italiana.

L’Ambasciatore Piefrancesco Sacco, Maurizio Tremul e Paola Legovich. Foto Erika Barnaba

L’intervento, che prevede la creazione di ulteriori 240 metri quadrati di spazi, consentirà d’incrementare la capacità di accettazione dei bambini (si otterranno 25 posti in più), andrà a risolvere la questione delle iscrizioni per i prossimi dieci-quindici anni. Si ricorda, che grazie agli stanziamenti della Città di Cittanova e ai finanziamenti erogati sia dell’UI che della Regione Veneto, gli spazi dell’istituzione “Girasole” erano stati ristrutturati ed ampliati già nel 2011, ed oggi conta tre stanze per il soggiorno dei bambini munite di servizi ed entrate autonome, ben arieggiate e illuminate, con ampi accessi agli spazi esterni.
La permanenza cittanovese della delegazione guidata dall’Ambasciatore Sacco si è conclusa con una visita agli stabilimenti della zona imprenditoriale Vidal nella quale operano aziende del calibro di Luxottica, Butan Plin, Fa.is.a., Dese Eletronica, Istra Textum e Vega.
Nelle diverse occasioni quindi, sono state illustrate e particolarmente apprezzate dall’Ambasciatore, le principali attività culturali e formative promosse dai connazionali cittanovesi, con il sostegno del governo italiano, nonché alcune iniziative imprenditoriali molto importanti sviluppate nel territorio.

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