Giro di Croazia: Tonelli, fuga per la vittoria

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Giro di Croazia: Tonelli, fuga per la vittoria

CRIKVENICA | Alessandro Tonelli, fuga per la vittoria. E che vittoria: la prima da professionista per il ciclista della Bardiani – CSF, che è andato a imporsi nella frazione da Starigrad-Paklenica a Crikvenica di 171 km. Tonelli ha preceduto il connazionale e compagno di squadra Enrico Barbin e lo sloveno Jan Tratnik della CCC Sprandi Polkowice. Nulla di nuovo al vertice della classifica generale, con Kanstantsin Siutsou della Bahrain Merida che mantiene 8 secondi di vantaggio sull’olandese Pieter Weening della Romploot.

Una tappa molto suggestiva quella di ieri snodatasi per buona parte sulla Litoranea adriatica offrendo delle immagini perfette per uno spot turistico. Ma i ciclisti alle vacanze ci penseranno un’altra volta, ieri dovevano affrontare la bora che ha soffiato abbastanza forte nel tratto da Sveti Juraj a Crikvenica, con punte massime, come al solito, a Segna dove non è stato per niente facile il transito della carovana. Fin dalla partenza gli atleti sono stati sull’attenti, non permettendo nessuna fuga nella prima ora di gara. In tanti ci hanno provato, ma nessuno ci è riuscito. Almeno fino al chilometro 55, quando in testa si è formato un plotoncino di 8 ciclisti tra i quali pure lo sloveno Janez Brajkovič, uno che in carriera ha vinto pure il Giro del Delfinato. I fuggitivi hanno raggiunto anche 5 minuti di vantaggio, dopodiché il gruppo ha iniziato a premere sull’acceleratore e a guadagnare terreno. Ma Alessandro Tonelli non aveva proprio intenzione di issare bandiera bianca, è andato avanti imperterrito verso l’arrivo con un vantaggio che cominciava a essere rassicurante. Sotto lo striscione dell’ultimo chilometro aveva una decina di secondi di vantaggio. Il resto lo hanno fatto gli inseguitori, con una maxi caduta a 400 metri dall’arrivo che ha letteralmente fermato il gruppo. Tonelli intanto poteva iniziare a festeggiare.
“Che gioia. La prima vittoria da professionista è arrivata. Ci ho creduto sempre, anche quando sono rimasto solo. Ho pensato soltanto a pedalare e alla fine sono stato premiato. Vorrei ringraziare pure i compagni di fuga in quanto abbiamo collaborato alla grande”, ha dichiarato il vincitore di tappa.
Come detto Tonelli ha preceduto Barbin per la prima doppietta di squadra di questo Giro di Croazia. Nel gruppo che ha transitato compatto all’arrivo c’erano tutti i migliori della classifica generale, per cui il quarto posto di Radoslav Rogina e il 15º di Josip Rumac, punti di forza del ciclismo croato in gara, sono rimasti intatti in vista del tappone di oggi sul Monte Maggiore, dove il leader Siutsou sarà chiamato ad amministrare l’esiguo vantaggio su Weening.

Ordine d’arrivo della quarta tappa

Starigrad Paklenica-Crikvenica, 171 km: 1. Alessandro Tonelli (Ita, Bardiani – CSF) in 3h56’57”, 2. Enrico Barbin (Ita, Bardiani – CSF) a 12”, 3. Jan Tratnik (Slo, CCC Sprandi Polkowice), 4. Fabian Lienhard (Svi, Holowesko), 5. Niccolà Bonifazio (Ita, Bahrain Merida) s.t., 6.       Žiga Ručigaj (Slo, Ljubljana) a 14”…

Classifica generale

1. Kanstantsin Siutsou (Bie, Bahrain Merida) in       19h12’19”, 2. Pieter Weening (Ola, Roompot) a 8”, 3. Yevgeniy Gidich (Kaz, Astana) a 47”, 4. Radoslav Rogina (Cro, Adria Mobil) a 1’06”, 5. Niklas Eg (Dan, Trek-Segafredo) a 1’48”…

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