Un attestato per la salvaguardia dell’integrità della vita acquatica

Con Roberto Lombardi (WSO), dopo la consegna delle certificazione «Friend of the Sea» all’Acquario polese

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Un attestato per la salvaguardia dell’integrità della vita acquatica

Di recente l’Acquario di Pola ha avuto la certificazione di sostenibilità “Friend of the Sea” (Amico del mare), rilasciata dall’Organizzazione mondiale di sostenibilità con sede in Italia, a Milano. Sull’Acquario che occupa la fortezza austroungarica di Verudella e la vicina Batteria di San Giovanni ne sappiamo abbastanza, ma non abbiamo ancora sentito parlare della World Sustainability Organization (WSO) S.r.l. che certifica aziende attive nei settori della pesca, della maricoltura, della lavorazione del pesce e dell’acquaristica, per cui abbiamo contattato Roberto Lombardi, biologo marino e project manager di Sustainable acquariums.

Roberto Lombardi.
Foto: WSO

Quali sono gli scopi, le finalità e l’attività dell’Organizzazione?

”World Sustainability Organization (WSO) si occupa della distruzione dell’habitat, di pesca eccessiva, di inquinamento, di commercio marittimo insostenibile, di acidificazione degli oceani. Le pressioni umane sugli oceani hanno portato a un grave declino della salute degli oceani a livello globale. La popolazione continua a crescere e il 60 per cento vive in zone costiere. L’aumento della domanda di frutti di mare a livello globale ha continuato a mettere sotto pressione gli stock ittici, con una stima dell’88% degli stock ittici completamente sfruttati o sovrasfruttati. La crescita dell’acquacoltura ha compensato la domanda di frutti di mare, ma a volte ha avuto un impatto sugli habitat come le foreste di mangrovie, le zone umide e le acque costiere. Ma non basta ancora. Circa l’80 per cento del volume del commercio internazionale di merci è trasportato via mare, con impatti in termini di inquinamento e di scioperi delle navi balene. Gli oceani sono inquinati anche dai liquami incontrollati delle aree agricole e urbane”.

Come e quando nasce WSO?

“Friend of the Sea è stato fondato da Paolo Bray, direttore dei programmi internazionali – Dolphin-Safe Project/Earth Island Institute. Il Dolphin-Safe Project ha salvato milioni di delfini dalla morte nelle reti per la pesca del tonno e ha dato il via al movimento dei frutti di mare sostenibili. I requisiti di Friend of the Sea per le aziende di tonno includono l’approvazione Dolphin-Safe da parte dell’Earth Island Institute. Dal 2008, Friend of the Sea lavora globalmente con gli Stati, l’industria dei frutti di mare e delle spedizioni, gli scienziati, le ONG e il pubblico per promuovere l’uso sostenibile degli oceani e la conservazione dell’habitat acquatico, giocando un ruolo fondamentale nel movimento sostenibile globale”.

Quali sono le attività a cui dedicate particolare attenzione?

“La World Sustainability Organization è una ONG internazionale la cui missione è quella di promuovere la conservazione dell’ambiente. Friend of the Sea, un progetto di WSO, è diventato il principale standard di certificazione per prodotti e servizi che rispettano e proteggono l’ambiente marino. La certificazione premia le pratiche sostenibili nella pesca, nell’acquacoltura, nella farina di pesce e nell’olio di pesce Omega 3. Promuove anche progetti pilota relativi a ristoranti, navigazione sostenibile, whale e dolphin-watching, acquari, pesci ornamentali, creme con filtri solari UV e altri. Friend of the Sea è l’unico processo di certificazione della pesca sostenibile riconosciuto e supervisionato a livello globale da un Ente Nazionale di Accreditamento. Diversi studi di riferimento hanno confermato la forza e l’affidabilità della certificazione Friend of the Sea e della catena di custodia”.

A che cosa serve esattamente la certificazione di sostenibilità Friend of the sea e quali sono i criteri per averla?

“L’etichettatura ecologica dei frutti di mare è un modo per comunicare ai clienti che il prodotto proviene da una pesca di cattura ben gestita o da impianti di acquacoltura che si concentrano su questioni relative all’uso sostenibile delle risorse ittiche. La qualità e il prezzo non sono gli unici criteri per scegliere cosa mangiare. I consumatori considerano sempre di più anche altri fattori, come il fatto che il processo di produzione rispetti l’ambiente e i lavoratori. Friend of the Sea ha sviluppato una serie di standard di certificazione dei frutti di mare per i prodotti della pesca e dell’acquacoltura che forniscono strumenti per ridurre al minimo gli effetti negativi delle operazioni di acquacoltura e garantire che la pesca rispetti l’ambiente marino, preservando così le risorse naturali per il futuro. Gli impatti della certificazione dei prodotti ittici sostenibili sono chiari. Friend of the Sea incoraggia la sostenibilità creando la consapevolezza dei consumatori e dando alle aziende ittiche certificate un modo credibile per promuovere la loro responsabilità ambientale e sociale. Una volta ottenuta la certificazione, Friend of the Sea sostiene le aziende attraverso attività di co-marketing e comunicazione per migliorare la visibilità dei marchi certificati”.

Quante e quali sono le aziende certificate? Quanto dura una certificazione e come la si mantiene?

“Più di 1.000 aziende sono certificate Friend of the Sea in più di 70 Paesi e ciò in riferimento a 170 specie commerciali, 58 flotte e 3.550 prodotti e servizi. La liste delle società e dei prodotti certificati sono disponibili sul nostro sito web (https://friendofthesea.org/approved-fisheries/ e https://friendofthesea.org/certified-products-and-services/). La durata della certificazione dipende dal progetto e dal prodotto. La certificazione dei frutti di mare dura tre anni, durante i quali l’azienda è soggetta a controlli annuali di supervisione per la tracciabilità e il monitoraggio secondo controlli a campione nell’ambito del programma internazionale di monitoraggio Friend of the Sea.

Per la certificazione Friend of the Sea Sustainable Aquaria è diverso. Con l’industria che sta vivendo una rapida crescita, abbiamo bisogno di assicurare che gli acquari siano attivamente coinvolti in programmi di allevamento conservativo per mantenere la sostenibilità delle specie di pesci ornamentali minacciate, così come la sostenibilità del nostro ambiente. In effetti, gli acquari hanno la responsabilità di raggiungere la popolazione e insegnare loro la conservazione e la sostenibilità per salvaguardare l’integrità della vita acquatica. Questo è il motivo per cui la World Sustainability Organization e Friend of the Sea hanno sviluppato uno standard per gli acquari sostenibili. I requisiti richiesti sono: l’attuazione dei principi della politica ambientale, nessuna cattività per i mammiferi, personale formato sugli aspetti del benessere degli animali, informazioni scientifiche accanto ad ogni esposizione, gestione dei rifiuti e dell’energia, responsabilità sociale. La certificazione dura un anno ed è rinnovabile annualmente con controlli periodici”.

In chiusura il suo giudizio sull’Acquario di Pola.

“L’Acquario di Pola è stato riconosciuto come sostenibile dalla certificazione Friend of the Sea Aquaria. Dal primo momento in cui abbiamo iniziato a lavorare con la dottoressa Milena Mičić, la direttrice dell’Acquario, abbiamo subito notato il grande lavoro che c’è dietro le attività di conservazione e protezione ambientale dell’impianto. Svolgono diverse attività per la protezione dell’ambiente e fanno sforzi per la conservazione marina, oltre al consolidato benessere degli animali, alle politiche interne di sostenibilità e alla gestione dei rifiuti. Anche l’Aquarium AquaRio in Brasile, il Lake District Coast Aquarium nel Regno Unito, l’Aquarium Rubrum in Italia, e il Dubrovnik Aquarium in Croazia hanno ricevuto la certificazione Friend of the Sea. Friend of the Sea continua ad invitare apertamente gli Acquari che vantano una vigorosa politica ed educazione sostenibile a richiedere la certificazione per contribuire a formare comportamenti più consapevoli dal punto di vista ambientale nella società in generale”.

In vent’anni, l’Acquario di Pola ha salvato più di 180 tartarughe marine.
Foto: aquarium.hr

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