Dieci anni di musica jazz a Fiume e in Regione

La Giornata internazionale è stata celebrata anche a Fiume, precursore del Jazz day a livello nazionale

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Dieci anni di musica jazz a Fiume e in Regione
Radišić, Grbac, Grabušić, Duraj, Čubrić, Tomljanović, Vukov e Stanić. Foto: RONI BRMALJ

La Giornata internazionale del jazz o Jazz day viene celebrata a livello mondiale dal 2011, ma la Croazia ha aderito all’iniziativa soltanto nel 2014, grazie all’impegno del musicista fiumano Elvis Stanić. Quest’anno, dunque, la sezione regionale dell’Unione musicale croata, la Regione litoraneo-montana e tutti i musicisti jazz celebrano un decennio dall’inizio delle celebrazioni e per l’occasione sia nel Gorski kotar, che sulle isole di Cherso e Veglia, si è tenuta una serie di concerti jazz. A parlare dell’importanza del Jazz day, che ricorre il 30 aprile, sono stati gli organizzatori, patrocinatori e musicisti coinvolti.
Il benvenuto ai giornalisti presenti alla conferenza stampa è stato dato da Ermina Duraj, capodipartimento regionale per gli affari del presidente della Regione e del Consiglio regionale. Duraj ha affermato che la Regione è estremamente fiera di tutti i suoi musicisti jazz, ma anche di altri generi musicali e per questo motivo ha sostenuto il Jazz day già ai suoi esordi. Il filo rosso che unisce tutti i musicisti delle nostre terre, ha concluso, è l’eccellenza.
Nikolina Tomljanović, presidente della sezione regionale dell’Unione musicale croata, ha spiegato che per i musicisti non esiste evento più importante della celebrazione della musica e il miglior modo per farlo è, appunto, suonando.
La presidente onoraria della sezione regionale dell’Unione musicale croata, Jadranka Čubrić, la quale è stata tra i fondatori della manifestazione, ha spiegato che quest’anno sono ben 190 i Paesi coinvolti e che l’evento centrale si è tenuto in Marocco a simboleggiare l’anello che unisce l’Europa e l’Africa.
“Ricordo che dieci anno fa il Liburnia Jazz Festival e più concretamente Elvis Stanić avevano proposto di celebrare questo giorno – ha rivelato Čubrić –. Da allora abbiamo fatto passi da gigante ma mi rammarico del fatto che il jazz non sia ancora entrato a far parte dei programmi scolastici”.
Ai presenti si è rivolto Stanić stesso, il quale ha affermato che Fiume e la Regione litoraneo-montana sono stati i precursori a livello nazionale di questo evento, che ora si celebra in tutte le regioni croate. Il musicista si è dichiarato molto contento del fatto che, grazie agli incontri con i ragazzi, è nata una nuova generazione di musicisti jazz. Coloro che dieci anni fa erano tra i banchi di scuola, ora sono sui palcoscenici. Lo stesso sentimento è stato condiviso dalla cantante Tina Vukov, la quale ha spiegato di non essere principalmente una cantante jazz, ma di amare molto questo genere musicale e di essere contenta di poterlo presentare agli alunni delle scuole elementari.

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