La Slovenia si è aggiudicata il titolo di Regione europea della gastronomia 2021. Riguardo le iniziative per la valorizzazione dei territori della gastronomia, come illustrato ieri nel corso della conferenza stampa, diverse interesseranno anche l’area costiera. “L’inizio delle attività legate all’appellativo ottenuto risale al 2018, l’anno della candidatura. Il nostro obiettivo è quello di aumentare la visibilità della Slovenia come destinazione gastronomica”, ha esordito Karmen Novarlič, responsabile del settore relazioni pubbliche presso l’Ente nazionale per il turismo. Per la presidente dell’Associazione regionale dei viticoltori, Ingrid Mahnič, l’auspicio è oltretutto quello di aumentare la notorietà della componente vinicola in modo da inserirsi “sulla mappa enologica a livello mondiale”. L’Istituto per la gioventù, la cultura e il turismo di Capodistria, guidato da Mojca Vojska, ha unito le forze con i fornitori di servizi di ristorazione per radunare offerta, prodotti ed esperienze sotto il nuovo marchio “Altroke Istra” (Altroché Istria). All’iniziativa aderisce anche la più grande azienda vinicola del territorio “Vinakoper”, rappresentata all’incontro dal direttore Borut Fakin, con un uovo di cioccolato che accompagna il Refosco dolce, il tutto racchiuso in un’elegante scatola disegnata dall’artista Lara J. Marconi. Da qualche settimana a questa parte lungo le vie principali del centro storico di Capodistria i passanti possono notare pure una serie di pannelli della mostra “Sapori di Capodistria” che presentano le ricette tipiche istriane, ha ricordato Ylenia Loredan, responsabile del turismo presso l’Istituto per la gioventù, la cultura e il turismo della città.

Aprile, invece, sarà segnato dalla promozione della manifestazione più dolce dell’anno, “Dolce Istria”, che si svolgerà, così la Loredan, in loco in piazza Tito il 25 e il 26 settembre prossimi con un numero limitato di persone. Fino ad allora saranno presentati mensilmente i maestri della pasticceria locale. A metà giugno vedrà la luce la nuova manifestazione “Sapori istriani” che andrà a sostituire le Giornate dell’agricoltura. Nel corso dell’alta stagione, da maggio a settembre ogni ultimo giovedì del mese, si svolgerà il Festival itinerante “Altroke Istra Gourmet” che vedrà protagonisti cinque ristoratori della fascia costiera. Le attività saranno adeguate alla situazione epidemiologica del periodo, ma gli organizzatori si sono detti convinti della loro attuazione. Nel contesto è stata auspicata la possibilità di implementare la collaborazione con gli altri Comuni costieri, dato che le attività presentate sono incentrate esclusivamente sul perimetro di Capodistria, con l’inclusione pure della componente italiana del territorio.