Valcane in festa. Inaugurato il campo di calcio in erba sintetica

Dopo un periodo di due anni e mezzo trascorsi tra progettazione, polemiche e lavori, da ieri pomeriggio è in funzione un nuovo terreno di gioco che vedrà allenarsi e giocare le giovanili dell’Uljanik

0
Valcane in festa. Inaugurato il campo di calcio in erba sintetica
Da ieri pomeriggio nuovamente si rincorre il pallone a Valcane: le prime partite sul terreno sintetico. Foto: GIULIANO LIBANORE

Il campo della discordia è finalmente aperto. Ieri pomeriggio è stato infatti inaugurato in pompa magna il nuovo campo di calcio in erba sintetica di Valcane, a due passi dal futuro Hotel Valkane. Un campo di calcio di cui si è discusso molto: l’iniziativa che vede coinvolti di pari passo la Città di Pola e la Federcalcio croata è stata avviata due anni e mezzo fa. La costruzione del terreno di gioco con tutta l’infrastruttura necessaria è in primo luogo un atto dovuto nei confronti dell’Uljanik calcio. Il campo ausiliario di quest’ultimo anni fa era stato smantellato per permettere la costruzione del Polo natatorio. Da allora le squadre giovanili dei “cantierini” hanno avuto non poche difficoltà per svolgere gli allenamenti. Da ieri questo problema non esiste più.

Come si diceva l’allestimento del campo di calcio in quel di Valcane non è stato esente da polemiche che hanno visto in prima fila attivisti (presenti anche ieri con cartelloni) e ambientalisti i quali hanno denunciato l’abbattimento di alberi per fare sì che il terreno da gioco venga messo a puntino. Polemiche, ma anche veementi proteste tanto che in alcuni frangenti gli stessi attivisti hanno fatto da scudo umano quando c’era da rimuovere gli alberi. Alcuni di essi alla fine furono pure condotti in Questura e poi rilasciati alcune ore dopo. Passate le polemiche, ultimato il campo, ieri, come si diceva l’apertura alla quale hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Filip Zoričić, il presidente della Federcalcio Marijan Kustić, Stipe Pletikosa, direttore tecnico delle nazionali di calcio della Croazia, Darko Raić Sudar, presidente dell’Unione calcio istriana, Nikolina Brnjac, parlamentare ed ex ministro del Turismo e dello Sport e Siniša Krajač, segretario generale del Comitato olimpico nazionale croato
“Questo è un giorno particolare – ha esordito il sindaco Zoričić. Grazie a chi ha costruito il campo, grazie a chi ha steso il manto in erba sintetica e grazie a tutti coloro che sono stati coinvolti in questo progetto. In questi due anni e mezzo sono state dette e scritte molte bugie, ma siamo riusciti a trasformare un’area abbandonata in un’area bellissima. E permettetemi di chiudere con ‘Che gioia’ sia”. Siniša Krajač ha aggiunto che il Comitato olimpico nazionale ha sempre investito nello sport in quanto ha una resa più volte maggiore. A sua detta gli investimenti nello sport del governo sono di carattere epocale.
Quello di Valcane è il 26.esimo campo di calcio in erba sintetica allestito negli ultimi 5 anni in Croazia: il manto erboso è venuto a costare 250mila euro spesati dalla Federcalcio. Il rimanente, 1.250.000 circa è stato o sarà assicurato dalla Città. “Sono contento di vedere i volti felici dei bambini che avranno la possibilità di crescere e svilupparsi su un campo di calcio. È il terzo che inauguriamo in Istria e in tal modo desideriamo convincere anche le Città e i Comuni a investire nello sport”, ha detto Marijan Kustić il quale ha augurato tanta fortuna alla nazionale di Dalić ai prossimi Europei. Fortuna augurata pure dall’ex ministro Nikolina Brnjac la quale ha aggiunto che nello scorso mandato il governo ha investito 25 milioni di euro nell’infrastruttura sportiva. “Sono convinta che si continuerà sulla stessa strada affinché tutti i giovani possano dedicarsi allo sport”, ha detto Nikolina Brnjac.
Dopo la cerimonia d’apertura il campo è stato dato in mano ai calciatori, ovvero agli Under 8 e Under 10 dell’Istra 1961, dell’Uljanik, del Gallesano, dell’Istra Pola, del Montegrande e dello Stignano che hanno calcato il terreno in erba sintetica. Ma prima che le squadre scendano in campo, Mateo Palko, il più giovane calciatore dell’Uljanik ha trasformato con sicurezza un calcio di rigore (a porta vuota) segnando la prima rete, anche se non ufficiale, sul nuovo campo di Valcane.

Autorità e ospiti intervenuti all’inaugurazione del campo.
Foto: GIULIANO LIBANORE

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display