Risolto lo scottante problema della carenza di autisti (perlopiù con la copertura delle spese della scuola guida) la società per i trasporti pubblici “Pulapromet” si prepara a inaugurare un servizio completamente inedito: cinque corse notturne per una linea straordinaria nata dalla fusione delle tre tratte urbane più gettonate: la 1 (Stazione-Centro-Stoia), la 2a (Stazione – Veruda – Verudella) e la 3a (Siana della Valle – Monteparadiso – Verudella). Per lanciare il “prodotto” il direttore Tomislav Josipović ha invitato in autobus il sindaco Filip Zoričić e i giornalisti a una conferenza stampa poco ortodossa, in movimento. La notizia è davvero sorprendente. Mai Pola ha avuto il lusso di viaggiare di notte con i trasporti pubblici, ad eccezione dei taxi, che anche quando sono convenienti sono sempre molto più cari dell’autobus. Infatti questa linea notturna è dedicata principalmente ai giovani senza patente o senza macchina, ai turisti appiedati e naturalmente a tutti i polesi arcistufi di cercare (e pagare) il parcheggio in centrocittà quando i posti sono sempre troppo pochi e/o troppo cari. Quindi si tratta di una linea bus giovanile, estiva, turistica e “verde”, perché aiuta la viabilità e favorisce la mobilità sostenibile.

Cinque partenze
La linea notturna avrà dunque cinque partenze: la prima alle 23.05, la seconda all 00.05, le successive alle 01:05 e 02:05 e l’ultima alle 03.05. La fermata di partenza e d’arrivo sarà quella di via dell’Istria di fronte all’Agenzia finanziaria (FINA). La tratta avrà la bellezza di 42 fermate e un andamento “a otto” nel senso che attraverserà le vie dell’Istria, Flavia (Arena), della 43ª Divisione Istriana, Diacono, Altura, Santorio, Zagabria, Giardini, dell’Arsenale e Jeretov fino a Stoia (capolinea campeggio), poi si dirigerà a Verudella sfiorando Valsaline e Saccorgiana, quindi, sulla via del rientro, attraverserà le vie Palisa e Voltić, in pratica i rioni di Nuova Veruda e Monteparadiso, per tornare al punto di partenza: al capolinea in via dell’Istria. La tratta così concepita non ha ancora un nome ufficiale ma gliene attribuiranno uno (tipo “70” o qualche altro numero “stravagante”) completamente nuovo visto, che il suo itinerario non somiglia a nessuna delle linee attuali. Qualunque numero le venga assegnato, si tratterà naturalmente di una linea solo stagionale, in funzione da giugno a settembre, più o meno in relazione all’alta stagione turistica. Per viaggiare a bordo di un bus notturno, il prezzo sarà uguale a quello di tutte le altre corse sulla tratta urbana: 90 centesimi con la prepagata “Buscard” oppure 1,50 euro per il biglietto singolo acquistato dal conducente (successivamente anche in edicola). Le corse notturne sono calendarizzate dal 26 giugno al 3 settembre, più o meno in corrispondenza delle vacanze scolastiche, e non conosceranno limitazioni nei fine settimana, anzi, la società cercherà di mantenerle anche in inverno per gli spostamenti serali del sabato sera. Paolo Trani del Consiglio municipale dei giovani ha detto che gli studenti vedono di buon occhio l’iniziativa che gioca certamente a loro vantaggio.

Un biglietto… filmico
Un’altra novità concepita in casa Pulapromet è il cosiddetto “biglietto cinematografico”, che viene lanciato – lo dice il nome stesso – in concomitanza col Festival del film, sempre per favorire i trasporti green contro l’uso eccessivo dei mezzi privati. Il biglietto cinematografico non sarà altro che una versione particolarmente vantaggiosa del biglietto da 90 centesimi pagato con la Buscard che normalmente vale 60 minuti dalla convalida. Ebbene ora con i 90 centesimi scalati dalla Buscard si potrà usare ogni mezzo pubblico della tratta urbana dalle 19 della sera alle 4 del mattino, linee notturne comprese, per poter raggiungere l’Arena e il centro storico anche la sera e la notte e tornare a casa allo stesso prezzo. Questa si che è una grande novità. Con i trasporti pubblici estivi così convenienti, nessuno avrà più il motivo per mettersi al volante alla vana ricerca di un parcheggio. Non solo, ma per incoraggiare i cittadini a munirsi della prepagata Buscard, il suo prezzo è stato ridotto a 4 euro, di cui 2,70 scalabili a bordo per la convalida. E per finire, l’ultima ma non la meno importante notizia dalla società per i trasporti pubblici riguarda tutti coloro che non vogliono servirsi della prepagata ma preferiscono, per un motivo o per l’altro, comprare il biglietto singolo ogni volta. Finora questo biglietto “usa e getta” che costa 1,50 euro si poteva acquistare solamente a bordo, mentre a partire da luglio sarà reperibile anche nelle edicole iNovine o Tisak (e probabilmente da qualche giornalaio privato). Il suo costo resterà invariato per scoraggiarne il consumo e favorire l’utilizzo della prepagata, ma sgraverà gli autisti da una parte considerevole del loro lavoro, che non è quello di vendere biglietti ma di guidare. Per forza di cose, le corse dovrebbero durare meno e le partenze e gli arrivi essere più puntuali, anche d’estate.