Nella giornata di ieri, il Comune di Medolino, ha superato quota 2 milioni di pernottamenti. Dalla Pro loco informano che il numero di giornate presenza è esattamente 2.013.075 il che rappresenta un aumento del 50 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Se paragonato con il 2019, l’ultimo anno pre pandemico, allora il numero dei pernottamenti è pari all’80 per cento. Sulla riviera medolinese, che oltre alla succitata località comprende Promontore, Pomer, Bagnole, Valsabbion, Vincural, Vintiane Valbonasa, l’hanno fatta da padrone i villeggianti tedeschi che rappresentano il 35,1 per cento dei turisti. Seguono gli austriaci (13,62 p.c.), gli sloveni (12,23 p.c.), i cechi (6,18 p.c.), mentre al quinto posto si piazzano i turisti del Belpaese (5,48 p.c.) seguiti a ruota da quelli nostrani (5,43 p.c.). In quanto a strutture ricettive al primo posto troviamo i campeggi (38,79 p.c.) seguiti dagli affittacamere privati (32,88 p.c.).

”Ci siamo lasciati alle spalle l’alta stagione che ha portato ottime notizie in questi tempi contrassegnati dalla pandemia da coronavirus. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che sono impegnati nell’industria dell’ospitalità. Credo che anche la bassa stagione porterà buoni risultati”, ha dichiarato il direttore della Pro loco di Medolino, Enco Crnobori. Attualmente soggiornano nel Comune di Medolino circa 20mila villeggianti.