Su iniziativa della Comunità degli Italiani di Sissano, in collaborazione con l’Unione Italiana, si terrà domenica (1° settembre) nel circondario della località “La pedalata dell’amicizia”. Un appuntamento ciclistico-ricreativo, dedicato ad ampie fasce di connazionali di Croazia e Slovenia, i quali avranno modo di riscoprire le bellezze della zona, dall’entroterra sino al mare. L’evento ciclistico, al quale prenderanno parte i rappresentanti delle Comunità degli Italiani di entrambi i Paesi di residenza (ciascuna con il numero limitato di 4 rappresentanti) avrà inizio alle ore 16.30, con il raduno davanti alla sede della CI di Sissano. Alle 16.40 è prevista la consegna delle biciclette (per coloro che non hanno la proprie), e alle 17 la partenza davanti alla Chiesa SS. Felice e Fortunato. Verso le 18 è prevista una prima sosta e un rinfresco a base di frutta davanti al monumento ai Caduti del Regio Esploratore Cesare Rossarol, dopo di che inizierà la parte più dura del tragitto, ovvero la salita di circa un chilometro verso Monte Madonna, dove è prevista una presentazione delle strutture architettoniche dell’ex complesso militare austriaco. Il rientro a Sissano è previsto per le ore 19.40 dove in Comunità sarà offerta la cena a tutti i partecipanti. Nell’insieme si tratta di una graditissima e innovativa iniziativa, con un itinerario ciclabile di circa 12 chilometri su terreno prevalentemente pianeggiante, a parte appunto la salita un po’ più faticosa del Monte Madonna. Anzi, la pedalata è stata concepita in maniera tale da essere accessibile a un pubblico di tutte le fasce d’età e di qualsiasi livello di preparazione fisica. Un’ottima occasione per stare iniseme e conoscere la storia e le peculiarità del Sissanese, Monte Madonna e il progetto di valorizzazione del patrimonio forestale che costeggia il litorale. Accanto alle guide della comitiva, costantemente presenti in testa e in coda al gruppo e sempre a disposizione in caso di necessità, il gruppo di cicloamatori sarà scortatp da un servizio di assistenza in furgone. A fine escursione, l’Unione Italiana e la Comunità degli Italiani di Sissano consegneranno ai partecipanti un buono pasto per la succitata cena di gruppo nella CI locale. L’UI inoltre provvederà alle spese del viaggio delle singole Comunità di appartenenza.
“Sinora abbiamo notificato l’adesione di una cinquantina di partecipanti – così Paolo Demarin, presidente della CI di Sissano e dell’Assemblea dell’UI, organizzatrici dell’evento –. Le notifiche rimarranno aperte sino al momento della partenza, ma soltanto per coloro che saranno dotati di biciclette proprie. Quelle noleggiate per l’occasione infatti sono già state prenotate da chi si è iscritto in precedenza”.